Scoprite il borgo di Arona: ecco di seguito le 10 cose da vedere!
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Arona, famosa per aver dato i natali a San Carlo Borromeo, è uno dei più importanti centri del Verbano sud-occidentale, e si trova sulla sponda piemontese del Lago Maggiore. Sapete cosa vedere? Ecco 10 cose da visitare ad Arona!
La Rocca di Arona è tra le prime cose da vedere sul lago, qui dove ci furono i primi insediamenti stabili risalenti alla tarda epoca del Bronzo. Proprio qui, nel 1538, nacque San Carlo ed è ancora possibile individuare il luogo della presunta stanza.
Oggi è visitabile il parco ed alcuni ruderi che sono stati riqualificati e messi in sicurezza. Da quella posizione inoltre è possibile godere di una splendida vista sul Lago Maggiore.
Il Museo Archeologico di Arona, inaugurato nel 1997, raccoglie i reperti archeologici dalla città e del Basso Verbano. Tra i rinvenimenti anche l’importante stazione palafitticola dei Lagoni di Mercurago, reperti di epoca romana e medievale, oltre ad una estesa proposta didattica.
Arona offre molte cose da vedere anche come le Chiese. Dalla splendida Collegiata, la chiesa parrocchiale, in stile gotico-bizantino, alla chiesa di Santa Maria di Loreto con la splendida scalinata e l’altare in stile barocco, alla graziosa chiesetta di San Giuseppe di origini quattrocentesche.
Dall’antica Piazza del popolo (dove si possono vedere i resti del porto militare) parte corso Cavour, la “strada dello shopping” che attraversa tutto il centro storico di Arona, dove si affacciano le vetrine di negozi storici e di moda.
Poco lontano dal centro della città il San Carlone è la celebre statua che prende il nome dal Sacro Monte di S. Carlo, costruito in seguito alla canonizzazione dell’Arcivescovo Borromeo avvenuta nel 1610. Nel progetto iniziale erano previste 15 cappelle che però non furono mai costruite.
Fu eretta solo la statua, alta 23,40 metri, che fu di ispirazione per la costruzione della Statua della Libertà. L’opera fu completata in 84 anni di lavoro.
Un’area protetta dal 1980 che comprende una torbiera, pascoli dedicati all’allevamento dei cavalli, boschi. Si raggiunge da Mercurago partendo dalla sede del centro visitatori oppure da Dormelletto, Comignago o Oleggio Castello. Ricca di sentieri perfetti per escursioni e passeggiate rilassanti adatte a ogni persona.
Questo colosso di bronzo, alto oltre 35 metri, è uno dei monumenti più rappresentativi di Arona. Potete salire fino alla cima della statua per godere di una vista mozzafiato sulla città e sul lago.
La prima domenica del mese ad attirare turisti e curiosi è il mercatino dell’antiquariato intitolato I ricordi della Soffitta che si svolge sul Lungolago di Arona. Uno dei più apprezzati bazaar del Nord Italia dove è ancora possibile fare qualche affare.
Una lunga epigrafe sulle due lastre frontali in marmo bianco della Chiesa dei Santi Martiri ricorda le vicende delle reliquie dei santi Graziano e Felino, soldati perugini martirizzati sotto l’imperatore Decio, donate ad Arona.
All’ingresso della Rocca Borromea la strada segreta si trova ancora oggi vicino Porta del Soccorso. Colma con un dislivello di 60 metri collegando la Rocca al porto militare sottostante. Anticamente, infatti, dalla Rocca si poteva scendere anche attraverso questa “scorciatoia” strategica.