Sia la sauna tradizionale finlandese, o quella più moderna ad infrarossi o i bagni di vapore romani, sono noti non solo per il loro effetto relax e rivitalizzante, ma anche per una svariata gamma di benefici per la salute.
Vediamo insieme quali siano i benefici di una sauna finlandese, ma vi diamo anche qualche consiglio utile per eventuali controindicazioni.
Prima di tutto cerchiamo di comprendere bene cosa sia una sauna finlandese. Come la definizione suggerisce, si tratta appunto di antiche tradizioni che giungono dalla Finlandia, ma col tempo è diventata una pratica popolare in tutto il mondo. Per una Sauna finlandese è sufficiente un ambiente di dimensioni contenute, oppure una piccola struttura all’aperto, riscaldata a circa 70-100 gradi Celsius (158-212 della scala Fahrenheit).
Mentre siete comodamente all’interno, versate delicatamente l’acqua su delle pietre molto calde, che in questo modo aumentano il tasso di umidità nell’ambiente di circa il 20%.
La sauna finlandese è utile per un effetto disintossicante, infatti bastano pochi minuti all’interno dell’ambiente per avere un rapido aumento della sudorazione, con dilatazione dei pori della pelle. Questo aiuta il corpo ad eliminare le tossine e i metalli pesanti presenti comunemente nell’aria, come piombo e mercurio, l’eccesso di sali e tutte le altre impurità che si depositano sulla pelle ostruendone i pori.
Chi soffra di patologie legate al funzionamento dei reni, può avere un ulteriore beneficio riducendo il carico sui reni eliminando le scorie dal corpo.
Un altro importante beneficio è quello che ne risulterà a livello di circolazione. L’uso regolare di saune, da alcuni studi è emerso che abbia un ottimo apporto sulla salute dell’apparato circolatorio e sul cuore. La frequenza cardiaca del polso è superiore durante la sauna poiché aumenta il flusso sanguigno in tutto il corpo. Questo comporta dei benefici anche alla pelle, migliorando la circolazione e riducendo la pressione arteriosa. Per cui la vasodilatazione aiuta i vasi sanguigni che diventano così più elastici.
Migliora inoltre i problemi di artrite e dolori muscolari nei soggetti che ne siano colpiti, i quali trovano sollievo durante e dopo una sauna. Crampi e dolori muscolari, causati da un accumulo di acido lattico e anidride carbonica, con la dilatazione dei vasi sanguigni e un maggiore flusso sanguigno, favoriscono il ripristinarsi dell’ossigeno alle cellule, rimuovendo l’acido lattico, alleviando il dolore e riducendo la rigidità delle articolazioni.
Anche il sistema immunitario con il calore della sauna simula lo stato febbrile per cui nel corpo si verifica un aumento di globuli bianchi ed altri anticorpi. Chi fa spesso la sauna infatti incorre meno in raffreddori, sintomi influenzali e altre patologie simili. La sauna inoltre aiuta a scaricare lo stress poiché l’aumento del flusso sanguigno e la temperatura elevata inducono al rilassamento muscolare e favoriscono la produzione di endorfine nell’organismo. Ottima anche per la cura della pelle, poiché la sudorazione aiuta a ripulire i pori della pelle, rimuovendone le cellule morte, i batteri e il sebo in eccesso.
Dobbiamo però tener conto anche dei possibili, seppur minimi, rischi delle saune per la salute, infatti prima di fare una sauna sarebbe opportuno consultare il proprio medico, il quale conoscendo il nostro particolare stato di salute, potrà darci dei suggerimenti utili e specifici in merito alla durata del tempo adatta a noi o la temperatura più indicata. Chi è affetto da patologie a carico del cuore, con bassa o alta pressione sanguigna, oppure le donne in gravidanza dovrebbe prima andare dal medico.