Clima
Molto molto caldo e molto umido (soprattutto a l’Havana). Qualche pioggia tropicale, ma non tutti i giorni. Principalmente sole. Consiglio la regione di Pinar del Rio, la temperatura и molto piщ fresca.
Cosa mettere in valigia
Abbigliamento comodo, pratico, necessariamente fresco. Sandali e scarpe sportive. Oltre ad un vestito “elegante” per poter entrare in qualche locale alla moda dell’Havana. Esperienza da non perdere, in quanto entrare in uno di questi locali и come fare un tuffo negli anni 50.
Itinerario
Volo ar Havana Milano Malpensa con scalo a Madrid
3 gg a l’Havana
4 gg Regione Pinal del Rio
24 h a Trinid
3 gg a Cayo Largo
24 h a l’Havana
Da non perdere
HAVANA
Assolutamente da non perdere, dedicare minimo 3 gg.
Un primo giorno di ricognizione della cittа, alternato da passeggiate a piedi e bici taxi -risciт cubani-
Gli altri due giorni scegliete se visitare un museo o entrare in tutti gli alberghi nel del centro per tornare indietro negli anni (noi lo abbiamo fatto).
La cittа vecchia merita una visita, soprattutto nei vicoli piщ stetti. Un giretto anche nei mercati. Ma soprattutto prendetevi il tempo di parlare con la gente. Un consiglio, andate voi dalla gente. Di solito quelli che vi importunano sono quelli che cercano qualche cosa in cambio, mentre i piщ “timidi” hanno voglia di chiacchierare. Ma non parlate assolutamente di politica e di Fidel !!. Interessanti anche le gallerie d’arte moderna Cubana.
La sera siamo stati all’Havana Cafи sotto all’Hotel Melia Cohiba nel Vedado, simpatico anni 50, con spettacolo (ballerini e cantanti), prezzi modici, perт solo turisti.
Regione PINAR DEL RIO
Noi ci siamo andato in macchina, ma anche arrivando a Vinales in pulman si trovano passaggi o taxi privati che vi portano in giro. Non ci siamo fermati a Pinar del Rio perchй “spaventati” dai ragazzini che ti assalgono appena entri con la macchina nella cittа. Abbiamo optato per Vinales, paesino di 2 strade dove gli abitanti sono molto piщ accoglienti.
Siamo arrivati a Vinales dalla panoramica strada (sud ovest) che passa dalla grotta de Santo Tomas. Meno conosciuta della Cueva del Indio, ma molto piщ interessante. Visita guidata con una guida del centro di ricerche cubano che si trova proprio all’entrata della caverna nell’ordinatissimo paesino El Moncada. Un po’ caro 8 dollari + mancia richiesta.
Una giornata a Cayo Jutias. Finalmente mare, e che mare!!! Un isolotto collegato alla terra ferma da una strada (a pagamento 5 dollari a testa con bibita al bar). 3 km di spiaggia bianca, corallina. Un piccolo bar vicino al parcheggio (a pagamento 1 dollaro). Possibilitа di noleggio: 1 Windsurf e 1 mini catamarano. a 50 mt dalla riva una piccola ma incontaminata barriera corallina per snorkeling. Sulla spiaggia 10 amx 15 persone, un Paradiso ! La piщ bella spiaggia che abbiamo visto.
Il giorno dopo, visita alle famiglia de los Aquaticos. Bella passeggiata di 2/3 ore (unico neo il caldo!) sui magnifici Mogotes (colline tondeggianti tipiche della zona, a me hanno ricordato quelle delle vignette di Mordillo). Gli Aquaticos vivono su queste colline, vivono di quello che coltivano e si curano esclusivamente con l’acqua delle sorgenti alle quali associano virtщ curative. Sono molto accoglienti, aprono le loro case ai curiosi, in cambio di qualche offerta.
Passeggiata a cavallo al tramonto, alle spalle del villaggio di Vinales. Con sosta dal un coltivatore di tabacco. Un vecchio signore di origini spagnole e suo figlio ci hanno offerto un buon caffи, del rum, un sigaro e finalmente abbiamo potuto apprezzare un vero scambio di vedute, senza sentirci chiedere in cambio dei soldi. Peccato invece che il proprietario dei cavalli ci ha chiesto una cifra astronomica per la passeggiata.
Il quarto giorno in questa regione che merita sicuramente una visita piщ approfondita, lo abbiamo passato alla punta ovest estrema, Maria La Gorda.
Unico neo, la strada per arrivarci. Infinita e piena di buche. C’e’ solo un albergo proprio sulla spiaggia. Un ottimo centro immersioni e le amache appese alle palme in riva al mare.
TRINIDAD
Da non perdere. Noi ci siamo stati solo un giorno e ne и valsa comunque la pena! Consigliati minimo 3 gg.
Ci siamo andati in bus (vedi trasporti qui sotto) ed и stata la soluzione migliore.
Cayo Largo, da scegliere se si vuole fare solo mare ed essere riveriti e serviti in tutto e per tutto. Possibilitа di fare immersioni -anche se ci hanno consigliato che l’Isla de Juventus и molto piщ indicata per le immersioni- . Un po’ costosa per il servizio “statale” offerto, meglio profittare della zona di Maria la Gorda o Cayo Jutias per vacanza solo mare (vedere sopra). Se decidete di andarci, chiedete di soggiornare nei lussuosi bungalow di Villa Lindamar. Prenotando all’Havana -noi lo abbiamo fatto tramite l’agenzia dell’albergo Havana Libre-, il costo и sempre lo stesso per qualsiasi sistemazione sull’isola, dall’Italia non sappiamo.
Dove alloggiare
Noi siamo sempre stati in “case particular” (cioи case private con possibilitа di affittare stanze ai turisti, un servizio praticato dai privati da molto , ma solo da qualche anno legalizzato dallo stato).
A L’Havana, siamo stati a casa di un amico, che affitta le camere, -preferirei che chi avesse necessitа di scrivermi e gli offrirт maggiori informazioni-.
Nella regione di Pinar del Rio, casa particolar “Casa Campo” di Vinales. A pochi passi dal centro di Viganles -il paese ha un’unica strada principale troppo rumorosa, dove ci sono molte case particolar, consiglio vivamente di non pernottare sulla strada. Alberto e Nora sono due persone molto squisite. E’ il posto dove ci siamo trovati meglio in tutta l’isola. Nelle case particolar offrono (a pagamento) anche colazione, pranzo e cena. La cucina di Albert и ottima. Potete scegliere insieme il menu della sera. Io consiglio di saltare il pranzo essendo la colazione molto copiosa. Casa Campo Alberto Rodriguez -sergio dopico n2c , Vinales, P del Rio -non ha il nn di tel, ma arrivando un paese, basterа chiedere. Se non avesse posto, vi indicherа sicuramente il suo miglior vicino di casa.
Trinidad:
Quando arrivi con il pullman, ci sono un sacco di cubani con i cartelli delle loro case particolar che ti offrono la stanza per la notte. Si riesce a contrattare il prezzo.
Noi siamo stati da Lic. Margarita Cabriales Toledo Pedro Zerquera # 511 a , Entre Piro Guinart y Fidel Claro . Tel 0419-2394. Un po’ fuori dal centro, 5 minuti a piedi dalla piazza centrale. Ottimo per il pernottamento e la prima colazione, la cena lascia un po’ a desiderare. Ma qui a Trinidad abbiamo sentito piщ persone lamentarsi (forse Albert ci ha trattati troppo bene !?)
Altro posto molto bello, che abbiamo visto passando, и una casa coloniale nel centro storico:
Leonardo Reyes Gonzales Calle: Juan Maunel Marques n. 35 tra Simon Bolivar e Jesus Menendez (dietro la Casa della Musica) tel: 0419-3827
Tutte le Case Particolar hanno sulla porta una targhetta con raffigurata una casetta blu. Chi non dovesse averla non и in regola ed и meglio state attenti.
Se vi trovate bene in un posto, chiedete sempre se conosce qualcuno nella cittа dove andrete. Spesso hanno degli amici fidati in ogni posto, che vi accoglieranno al vostro arrivo.
A Cayo Largo, invece, non esistono case particolar, c’e’ solo una catena alberghiera statale Cubana -GRAN CARIBE che offre il pacchetto All Inclusive con varie possibilitа di pernottamento: hotel o cabana. Noi abbiamo scelto la Cabana: una romantica capanna con tetto di paglia e legno rivestita, con bagno privato, Tv balcone con amacas. Molto confortevole, a 50 mt dal mare. Complesso Lindamar con 65 bongalow, ristorante (uno dei migliori), bar, piscina, animazione, negozio.
Gastronomia
chi ama l’aragosta, deve assolutamente mangiarla qui. Nelle case particolar и vietata, ma vi verrа comunque proposta nel menu. Noi l’abbiamo mangiata da Albert (vedi alloggi), ottima, in guazzetto.
Per il resto, si mangia molto riso bianco e nero con pollo e pesce. Diversi tipi di patata, banane fritte, frutti tropicali.
Non siamo mai stati in un ristorante statale, ma abbiamo sempre cenato nella “case particolar” o nei Paladar (case private dove puoi pranzare/cenare, anche queste come le case particolar sono diventate legali).
Il migliore per noi all’Havana, sia per il cibo che per la simpatia di Bruno (il proprietario) и il paladar CASA SARASUA calle 25# 510 tra calle H e I vedano . aperto tutti i giorni dalle 12° alle 11.pm tel 322114 email [email protected] Bruno fa collezione di armi da fuoco e sarа contento di mostrarvi i suoi tesori. Prezzi dai 7 ai 10 dollari.
Come per le case particolar anche i Paladar hanno la loro targhetta, dunque diffidate da chi non l’ha.
Come spostarsi
Il noleggio auto и molto caro. Noi eravamo in due ed и stata la spesa piщ alta. Non si trova a meno di 50 dollari al giorno. Attenzione, assolutamente sconsigliata la guida di notte. Lo stato delle strade non lo permette, la segnaletica и quasi inesistente. In autostrada si trovano qualsiasi tipo di mezzo, dalla bicicletta al carretto, al camion senza fari alle auto mezze scassate che si fermano quando meno te lo aspetti. Inoltre molti autostoppisti “assaltano” le auto al loro passaggio. All’Havana ci sono molte agenzie di noleggio, la piщ economica и la Micar – parco macchine in ottimo stato (quasi tutte FIAT)- aperto 24 ore su 24. Nei periodi di folla turistica, consigliano di andare la sera, quando rientrano le auto. Si puт anche chiamare, ma и meglio andarci di persona. A l’Havana ci sono varie filiali, noi siamo stati a quella centrale di fronte all’Hotel Melia Cohiba. Vedado. Ave. 1ra. Y Paseo, Vedano, Plaza tel 55-3535
Email: [email protected]
I pullman, comodi e puntuali quelli dalla Viazul. Normalmente non ci sono problemi di posti, ma visto che accettano le prenotazioni (senza chiedere nessun anticipo) consigliamo di telefonare. Per Trinidad 5/6 ore. Due soste “pipi” e cibo, oltre alla sosta a Cienfuegos. Un po’ caro: 50 dollari sola andata. Terminal Viazul -calle 26 # calle Jardin Zoologico Nuevo Vedano.
Cuba resiste, il libro su Cuba immancabile in ogni libreria. Consigliato da leggere prima di andare o appena tornati per rivivere quest’isola meravigliosa: