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Un borgo che offre tutto: paesaggi naturali incontaminati e splendidi, monumenti storici e culturali e il buon cibo, vi faranno innamorare di Acqualagna, nelle Marche.
Acqualagna, un borgo le cui origini non sono completamente chiare, ma che si fanno risalire molto probabilmente alla Roma imperiale.
Il suo nome, così particolare, sembra che derivi dalla battaglia combattuta lì nelle vicinanze tra i Goti di Totila e i Bizantini di Narsete, nel corso della quale fu menzionata come Acqua Lanea, cioè “acqua macello”.
Scopriamo cosa vedere!
Acqualagna sorge nella Gola del Furlo, dove il torrente Burano va a formare il lago artificiale del Furlo: un luogo incantevole grazie alle pareti a strapiombo che cadono nelle acque del lago, con tutt’intorno tranquilli sentieri immersi nella natura.
La magnifica riserva si sviluppa su 3.600 ettari di boschi, pascoli e valli, un vero e proprio paradiso naturale dove rilassarsi lontano dal caos cittadino.
Il luogo è molto importante anche dal punto di vista geologico, geomorfologico e paleontologico.
Anche dal punto di vista dei monumenti, Acqualagna è un paese ricco: non perdetevi la chiesa parrocchiale di Santa Lucia, con i resti di affreschi del XVI secolo, il Santuario del Pelingo che conserva un affresco della Madonna col Bambino e infine la Chiesa del Santissimo Sacramento, risalente al XV secolo.
Il borgo è molto famoso anche per la produzione di tartufo: ci sono diverse botteghe che vendono prodotti pregiati, come ad esempio il Tuber Magnatum Pico, caratterizzato da un odore forte e aromatico, ottimo da degustare affettato crudo.
Ogni anno si tiene anche la Fiera del tartufo, famosa in tutto il mondo talmente è importante: qui potrete assaggiare e acquistare varie tipologie del prodotto
Se siete amanti del tartufo non perdete tempo: visitate Acqualagna e fermatevi per un bel pranzo!