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A Linate approda il riconoscimento facciale, scopri tutti i dettagli per viaggiare senza documenti. All’aeroporto di Milano è operativo dal 2020 il Face Boarding di Sea. Si tratta di un progetto sperimentale che consentirà ai passeggeri di effettuare i controlli di sicurezza e l’imbarco attraverso un sistema di riconoscimento facciale.
Aeroporto di Linate: riconoscimento facciale
La tecnologia sta facendo passi da gigante in tutti i campi, anche in quello dei trasporti. L’ultima novità del 2020 è arrivata a Milano, in cui non ci sarà più bisogno di esibire i documenti di viaggio per volare dall’aeroporto di Linate.
Con questa rivoluzione, oltre alla carta d’identità e al passaporto, non ci sarà la necessità di esibire neanche la carta d’imbarco ai controlli di sicurezza.
Si tratta, perciò, di un nuovo metodo per risparmiare parecchio tempo per i controlli e le lunghe file che, puntualmente, si creano all’interno degli aeroporti.
I dettagli
Un apparato multimediale che rileva le caratteristiche biometriche del volto del passeggero e permetterà di acquisire elettronicamente le informazioni contenute nel passaporto e nelle carte di imbarco.
Infatti, per il passeggero sarà sufficiente mostrare il proprio viso. In questo modo, quindi, si potrà arrivare alla zona di imbarco senza fare alcuna fila.
Questa tecnologia, creata in collaborazione con Enac e la Polizia di Stato, creerà una corsia preferenziale per i controlli di sicurezza e per i gate. Il percorso all’interno dell’aeroporto, grazie a questa tecnologia, sarà più fluido ed efficiente.
Requisiti
Trattandosi di un progetto ancora in fase sperimentale, per il momento non tutti i voli e i passeggeri possono averne l’accesso. Infatti, sarà in fase sperimentale fino al 31 dicembre del 2020.
Fino a questa data, sarà possibile volare senza esibire i documenti solamente sui voli Alitalia della tratta Milano Linate-Roma Fiumicino. A questa tecnologia, inoltre, possono accedere solamente i passeggeri che rispondo già a determinati requisiti per accedere al fast-track. Parliamo, cioè, di maggiorenni muniti di carta d’imbarco e documento elettronico, che sia passaporto o carta di identità elettronica rilasciata dopo il 1° gennaio 2017. Ai viaggiatori che soddisfano questi requisiti sarà offerta la possibilità di aderire al controllo biometrico su base volontaria.
Per questo progetto non verrà memorizzata alcuna foto, ma il sistema rileverà temporaneamente solo i contorni biometrici del volto per il riconoscimento del passeggero. Una volta terminato il periodo della fase sperimentale, l’obiettivo sarà quello di espandere questa novità anche a tutti i maggiori aeroporti d’Italia.
In poco tempo potremo dimenticarci delle lunghe file e le attese per salire a bordo degli aerei.