Lo sapete che all'aeroporto di San Francisco si trovano serpenti rari? Scoprite di cosa si tratta e le cose da sapere sulla specie!
I viaggiatori che fanno tappa all’aeroporto di San Francisco restano alquanto impressionati, sapete perché? Proprio in un’area dell’aeroporto si trovano specie rare di serpenti tra cui la specie giarrettiera, altamente a rischio di estinzione. Scoprite cosa sapere sull’aeroporto di San Francisco e i suoi serpenti rari!
L’aeroporto internazionale di San Francisco (SFO) è il settimo aeroporto più trafficato della nazione. A un certo punto del loro viaggio da o per il terminal, ognuno di loro attraverserà un appezzamento di terra apparentemente insignificante di 180 acri, fradicio e spartano, delimitato da autostrade e binari ferroviari, diviso in due da file di linee elettriche.
Questo spazio ospita la più grande popolazione al mondo di serpenti giarrettiera di San Francisco!
Con vivaci strisce di turchese e rosso lungo il suo corpo lungo 4 piedi, il serpente giarrettiera è notoriamente introverso, veloce a fuggire e difficile da catturare. Ciò ha reso difficile ottenere un censimento accurato. Purtroppo questa tipologia è a rischio. La sua principale fonte di cibo, la rana rossa della California, è diminuita e dunque anche il serpente non è stato più al sicuro. Apprezzato per i suoi colori squisiti, il rettile è un bersaglio popolare per bracconieri e collezionisti.
Un altro rischio è l’impatto del cambiamento climatico. L’aeroporto sta aggiornando la sua infrastruttura contro l’innalzamento del livello del mare, mentre il territorio a ovest di Bayshore è basso e particolarmente vulnerabile all’intrusione di acqua salata, che sarebbe fatale per la rana rossa della California. D’altra parte le siccità sempre più lunghe e intense dello Stato potrebbero rivelarsi catastrofiche per entrambe le specie e per i luoghi umidi di cui hanno bisogno per sopravvivere.
Questi serpenti che vivono a San Francisco sono vere e proprie gemme dal punto di vista estetico e visivo. I serpenti giarrettiera andrebbero anche considerati come un’importante agente pregresso dell’ecologia naturale californiana, sebbene il loro numero progressivamente ridotto sia riuscito ad impedirgli di svolgere una simile mansione nel corso degli anni. Così che oggi è giunto a condividere lo spazio a lui dedicato presso l’aeroporto con altri rettili come il colubride dal ventre giallo e il serpente gopher del Pacifico (Pituophis c. catenifer).