Affitto barca a vela: perché sta diventando sempre più di tendenza?

Dalla pandemia, passando per il senso di libertà e poi per i costi: ecco il perché di tanti affitti di barche a vela

Calato finalmente il sipario sulla pandemia, il mercato vacanziero sta finalmente tornando alla normalità; il numero di prenotazioni, infatti, è pressoché identico a quello registrato nei medesimi periodi dell’anno pre-pandemia, il 2019; c’è però un settore che, diversamente dagli altri, che stanno tornando ai consueti livelli, ha conosciuto negli ultimi due anni una crescita incredibile, superando ogni più rosea aspettativa, stiamo parlando del settore del noleggio barche. Ma da cosa dipende questo aumento delle richieste di affitto barca a vela? Perché le persone sono sempre più orientate a questo tipo di vacanza?

Vacanza in barca a vela: un senso di maggiore libertà

Il periodo della pandemia ha costretto per lungo tempo le persone a un cambio delle proprie abitudini; l’emergenza sanitaria che ha riguardato praticamente tutto il mondo ha costretto infatti, per ragioni di sicurezza, a una forzata limitazione della libertà per un periodo di tempo sicuramente non minimale e, dopo ben due anni, la voglia di un ritorno alla normalità era fortissima. La vacanza in barca a vela, in solitaria o in compagnia di amici e familiari, ha per molti rappresentato – e tuttora rappresenta – il modo migliore per festeggiare le ritrovate normalità e libertà proprio perché è una tipologia di vacanza che più di altre incarna il sentirsi liberi, l’essere lontani dalla routine quotidiana e dalle costrizioni imposte da lavoro e studio, dallo stress cittadino.

Si deve inoltre considerare che altre modalità di vacanza, per quanto piacevoli, impongono spesso il ritrovarsi in situazioni caotiche, con code interminabili, orari e tabelle di marcia da rispettare ecc. Nella vacanza in mare tutto questo non esiste; il tempo può essere dilatato a proprio piacimento; è una soluzione che permette di ammirare e “vivere” luoghi meravigliosi e spesso poco affollati nel modo migliore: spiagge altrimenti inaccessibili, tramonti sul mare, pesca al largo, snorkeling in acque meravigliose, visite a paesini di pescatori, ma anche la possibilità di ammirare meravigliose città di mare da una prospettiva del tutto diversa da quella a cui siamo normalmente abituati.

Un aspetto che non deve essere trascurato è che la vacanza in barca a vela permette, ogni giorno, qualora lo si desideri, di visitare posti nuovi e completamente diversi fra loro; la barca non è una casa vacanza o un hotel che ogni giorno ci “costringe” a ritornare alla base in un determinato orario; con un’imbarcazione, ogni giorno, la nostra base può essere in tutt’altra zona.

Vacanza in barca a vela: accessibile solo a pochi?

Un altro dei motivi che ha contribuito alla crescita dell’affitto di una barca a vela è stata la consapevolezza che una vacanza in barca non è un lusso riservato a pochi fortunati; a differenza di alcuni anni fa, oggi esiste la possibilità di noleggiare bellissime barche senza spendere una fortuna. Peraltro, vengono meno anche le spese relative al soggiorno in albergo.

Organizzare una vacanza del genere tra l’altro è anche piuttosto facile; di fatto è sufficiente scegliere il periodo e la destinazione e indicare il numero di persone partecipanti. Sailogy, per esempio, azienda leader nel settore del noleggio online di barche, mette a disposizione una squadra di esperti multilingue in grado di garantire tutto il supporto necessario ai propri clienti.

La vacanza in barca a vela, inoltre, può essere fatta richiedendo la presenza a bordo di uno skipper, una figura altamente professionale che gestisce tutte le manovre dell’imbarcazione; ciò permette ai passeggeri di godersi in pieno relax, e in assoluta sicurezza, la loro vacanza in mare. La figura dello skipper è inoltre necessaria qualora non si sia in possesso di patente nautica. Se invece si è in possesso di patente nautica e si desidera gestire il tutto in totale autonomia, si è ovviamente liberissimi di farlo.

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