La città di Alghero ha molto da offrire ai turisti, dalle sue scogliere a picco sul mare al Parco Regionale di Porto Conte.
Cosa vedere ad Alghero. La cittadina a Nord Ovest della Sardegna ha tutte le carte in regola per diventare una meta irrinunciabile per i turisti. Con i suoi richiami alla storia dell’isola e la bellezza invidiabile dei suoi paesaggi, Alghero si è aggiudicata il titolo di luogo più bello della Sardegna.
Per chi volesse fare una gita fuori porta e visitare la città, ecco una serie di posti e luoghi che potrebbero fare la gioia dei turisti, sia adulti sia giovani.
Le scogliere a picco sul mare di Alghero non sono seconde a nessuno.
Infatti, non è un caso che proprio quegli scorci paesaggistici abbiano fatto da giusto teatro per un riavvicinamento tra i due ex coniugi Liz Taylor e Richard Burton, mentre si trovavano di nuovo insieme a lavorare per il film “La scogliera dei desideri”. Purtroppo, quell’amore riaccesosi si spense poco dopo, in un periodo in cui la coppia viveva un periodo sentimentale fin troppo burrascoso. Tuttavia, quel riavvicinamento ha fatto sì che i 2 restassero comunque professionalmente legati, tanto che Burton si pronunciò sempre a favore di lei e del suo modo di lavorare. Una riappacificazione silenziosa che solo le scogliere di Alghero potevano consentire.
Molti appassionati possono trovare in queste la possibilità di effettuare avventurose escursioni, alla scoperta dei paesaggi più belli della Sardegna. Alcune spiagge indicate nei tragitti sono pensate per consentire agli escursionisti di praticare lo snorkeling, il nuoto a pelo d’acqua con maschera e boccaglio per osservare le meraviglie del fondale marino.
Per gli amanti dei paesaggi naturali, non deve mancare assolutamente nella lista di cose da vedere il Parco Regionale di Porto Conte. Si tratta di una vera e propria riserva naturale che nel 2019 festeggia i suoi 20 anni. Infatti, nel 1999 si è provveduto a porre il parco sotto tutela grazie alla entrata in vigore di un’apposita legge. Bellezze naturali, ma anche un po’ di storia. Sepolta nella vegetazione del parco si trova la “Casa gioiosa”, una colonia penale agricola attiva dal 1941 al 1962. Oggi la struttura è utilizzata come quartier generale delle guardie forestali, ma non ha dimenticato il suo passato. I turisti in visita avranno la possibilità di conoscere la storia dei detenuti della colonia. Alcune delle celle erano utilizzate per lasciare i detenuti in uno stato di totale isolamento, al limite della disperazione. Non a caso, in una parete di una di queste celle un prigioniero ha scritto su un muro un messaggio straziante rivolto alla sua mamma: “Mamma, qui mi fanno morire di fame”.
Lasciato il carcere, i turisti hanno modo di osservare alcune tappe del parco dedicate anche ai più piccoli. Per esempio, un’intera sezione è interamente allestita sul tema del “Piccolo principe”. Questo perché l’autore dell’opera Antoine De Saint-Exupery visse per almeno 2 mesi ad Alghero in compagnia di altri suoi 2 commilitoni francesi. La città ha voluto omaggiare l’autore, che ha lasciato un segno indelebile nella letteratura.