Nella zona del Parco Nazionale d’Abruzzo, c’è un borgo medievale di appena 750 abitanti.
Barrea è situata a poco più di 1000 m di altitudine, da lì il panorama è mozzafiato e si possono ammirare la Valle del Sangro, col fiume omonimo, e la vallata del paese sottostante.
In antichità il borgo era protetto da una muraglia con due porte di accesso al paese, “porta di sopra” e “porta di sotto” e due torri “Torre Quadrata” e “Torre Rotonda”, presenti ancora oggi. Il rudere del castello è ancora visibile nella parte antica della città.
I pascoli lussureggianti hanno favorito l’insediamento nelle zone circostanti di numerosi pascoli.
Ciò ha favorito lo sviluppo di allevamenti e la nascita di una vocazione casearie ed armentizia.
Il territorio di Barrea, conserva rare specie faunistiche come il Camoscio d’Abruzzo, l’Orso Marsicano, il Lupo Appenninico e l’Aquila reale. E’ possibile effettuare percorsi naturalistici di varia difficoltà per i turisti. Ne resterete incantati.