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L’Alpe di Siusi è il posto ideale per fare delle meravigliose escursioni facili e adatte a tutti i libelli di esperienza. Vediamo, quindi, quali sono i percorsi più belli e perfetti per tutta la famiglia con basso grado di difficoltà.
Alpe di Siusi: escursioni facili
L’Alpe di Siusi, o Mont Sëuc in ladino e Seiser Alm in tedesco, è uno scenografico altopiano dolomitico dell’Alto Adige, compreso all’interno del territorio del comune di Castelrotto.
Situata nella parte occidentale delle Dolomiti, l’Alpe presenta una quota compresa tra i 1680 metri e i 2350 metri sopra il livello del mare. Si estende per 52 km² tra la Val Gardena a nord, il Gruppo del Sassolungo a nord-est e il massiccio dello Sciliar a sud-est.
Il suo inconfondibile profilo rappresenta uno dei simboli più famosi di tutte le Dolomiti.
Data la vastità dell’area, da qui è possibile ammirare diversi altri gruppi montuosi. Tra questi, i più spettacolari sono: il Gruppo del Sella, il Seceda, il Catinaccio e la Marmolada. Si tratta di un’alpe, ossia una zona dove viene praticato l’alpeggio, la più vasta d’Europa, divisa in numerosi appezzamenti dedicati al pascolo o da cui i contadini ricavano fieno per i propri masi situati a valle.
Inoltre, le sue cime sono molto amate dagli escursionisti, con sentieri adatti a tutti i livelli di esperienza. Vediamo, quindi, quali sono i sentieri più semplici da intraprendere.
Alla malga Rauchhütte
Il sentiero Alla malga Rauchhütte conta 7,4 chilometri e un dislivello di appena 170 metri, raggiungendo un’altitudine massima di 1924 metri. La durata media dell’escursione è di due ore ed è adatta a tutti.
L’escursione ha inizio presso il parcheggio a Compaccio, oltrepassando la stazione delle carrozze e la nuova Chiesa di San Francesco. Poi, s’imbocca il sentiero nº 30 fino alla Malga Rauchhütte che regala una vista mozzafiato su Sassopiatto, Sassolungo e Sciliar. Il sentiero attraversa gli alpeggi, per poi sfociare in un bosco. L’escursione è prevalentemente su sentieri pianeggianti e fa parte del “Sentiero Hans e Paula Steger”, che conduce da Compaccio a Saltria.
Panche delle Streghe sulla Bullaccia
Il percorso delle Panche delle Streghe sulla Bullaccia è di 4,7 chilometri, con un dislivello di 110 metri, toccando quota 2162 metri. In genere, il sentiero si percorre in circa due ore.
Dal parcheggio a Compaccio si prende a sinistra per la cabinovia Bullaccia, con cui si raggiunge il ristorante alpino. Dal ristorante si segue inizialmente l’indicazione per il Rifugio Arnica e si prosegue fino a Monte Colle da cui ammira una vista su Castelrotto, Marinzen e Laion. Il sentiero escursionistico si snoda sugli alpeggi, in parte pianeggiante e in parte leggermente in salita, seguendo i segnavia fino alle Panche delle Streghe. Si tratta di formazioni rocciose simili a poltrone con bracciolo e schienale. Si narra che, fino al Medioevo, in questo antico luogo pagano le streghe organizzavano sfrenate ridde. Successivamente, il sentiero sale alla croce Fillner Kreuz, da cui si segue l’indicazione “Ristorante alpino Bullaccia”.