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La serie tv “L’Amica geniale” ha scelto come location la bella Napoli. La serie ha conquistato davvero tutti, riuscendo nel difficile compito di mettere d’accordo non solo la critica, ma anche gli appassionati lettori. Gli episodi sono, infatti, tratti dal romanzo scritto dalla scrittrice Elena Ferrante, ambientati a Napoli.
Ripercorriamo le location della serie tv “l’amica geniale” a Napoli, la città partenopea.
L’Amica geniale: location serie tv
La serie tv è ambientata nel capoluogo campano che funge da sfondo alle avventure delle due protagoniste. Elena e Lila. Anche se i luoghi da visitare nella bella Napoli sono davvero numerosi, ecco quelli da non perdere assolutamente.
Rione Luzzatti
Il punto di partenza di questo tour letterario attraverso i luoghi di Elena Ferrante parte da Rione Luzzatti.
Si tratta di un complesso di abitazioni costruite alla fine della seconda guerra mondiale in quella che, oggi, è la periferia ad est di Napoli (ma che nel periodo in cui è ambientata la vicenda si poteva considerare aperta compagna).
Proprio per la sua collocazione in mezzo al verde, questa zona era nota anche come “due stagni”. Nonostante non si tratti di una meta turistica in senso stretto, il quartiere popolare merita una visita, soprattutto per la parrocchia della Sacra Famiglia al centro delle vicende.
Corso Umberto I
Riavvicinandosi al centro cittadino, non potrai non passeggiare per una delle grandi vie di scorrimento di Napoli, chiamata “rettifilo”dagli abitanti del capoluogo. Per gli amanti del libro e della serie tv, queste strade ricordano l’episodio in cui Lila, emozionata, comprerà il proprio abito per le nozze.
Nei dintorni del rettifilo, non bisogna perdersi Port’Alba, dove Elena è solita trascorrere gran parte delle proprie giornate in mezzo ai numerosi banchi di librai.
Piazza del Municipio
Come noto, Elena è impiegata nella Piazza del Municipio che, ancora oggi, è il centro, non solo storico, ma anche politico di tutta la città.
A pochi passi dalla Biblioteca Nazionale e dal celebre Teatro di San Carlo, si può raggiungere il Gran Caffé Gambinus, meta di numerosi intellettuali, tra cui Oscar Wilde che seppe trarre ispirazione dall’arredamento Liberty dell’ambiente.
È proprio qui che Elena viene collocata con le proprie figlie dalla scrittrice Elena Ferrante nel libro “Storia di una bambina perduta”. A seguire, una passeggiata curiosando per le vetrine di Via Chiaia, dove Lenù e Lila, sognano a occhi aperti.
Piazza dei Martiri
Spostandosi verso il centro storico della città, ci si ritrova nei pressi di Piazza dei Martiri, dove Lila e Stefano hanno aperto la loro attività. Da non perdere anche il lungomare Caracciolo, dove avviene una delle scene più toccati di tutta la serie, ovvero quando il padre di Elena decide di mostrarle il Vesuvio.
Così come anche il Sea Garden e il Posillipo, la collina verde dove sorge la location immaginaria in cui si celebrano le nozze tra Stefano e Lila.
Se il romanzo e la serie tv ambientata a Napoli, ti hanno appassionato, non ti resta che organizzare un tour ripercorrendo i luoghi e le scene che ti hanno emozionato di più.