Arezzo e i suoi dintorni sono tutti da scoprire.
Petrarca e Michelangelo, sono solamente due dei numerosi artisti a cui la splendida città di Arezzo ha dato i natali. Caratterizzata da chiese, monumenti e siti di interesse storico e culturale, Arezzo è diventata ancora più famosa dopo le riprese del capolavoro “La vita è bella”, del noto regista e attore Roberto Benigni.
Nei dintorni della località toscana si possono trovare molte attrazioni e splendidi borghi molto caratteristici. Scopriamo insieme cosa visitare.
Nella valle dell’alto Tevere, protetto da immense mura duecentesche, si trova il piccolo borgo di Anghiari, ricco di attrazioni storicamente interessanti, come la chiesa di “Santa Maria delle Grazie”, il Palazzo Pretorio e il Palazzo Marzocco, dimora storica della famiglia degli Angelieri che ancora oggi conserva la documentazione della “Battaglia di Anghiari”.
Ogni mercoledì ci si può concedere una pausa di shopping, grazie al mercato ospitato dal 1388 in Piazza Baldaccio.
Data la ricca storia che lo caratterizza, non esiste angolo del piccolo borgo dove non emerga la passione per l’antiquariato. Assolutamente imperdibile la visita alle già citate mura, da cui si potrà godere di una vista magica su tutta la valle sottostante.
Un consiglio culinario: durante la sosta in uno dei ristorantini tipici, da provare sono i bringoli, una tradizionale pasta fatta a mano del paese, condita con il “sugo finto”.
Situato tra Arezzo e Fiesole, si trova un altro borgo storico, Castelfranco di Sopra. Le origini risalgono al 1299, fondato dalla Repubblica di Firenze che ai tempi decise, per favorire la popolazione di quello che era un importante avamposto difensivo e snodo commerciale, di affrancare le tasse di chiunque decidesse di viverci.
La Torre di Arnolfo, chiamata anche Porta Campana, è l’unica torre rimasta che ancora porta scolpiti la data di costruzione, quindi il 1300, e il giglio fiorentino.
Il palazzo Comunale, con le sue carceri, è un’altra attrazione da non perdere di Castelfranco di Sopra, situato nella piazza principale.
All’elenco di cosa vedere sono da aggiungere la chiesa di San Filippo Neri, Palazzo Renzi, il convento delle Agostiniane e Palazzo Sassolini.
La visita al caratteristico borgo non può non concludersi con l’assaggio dei fagioli zolfini e un calice di Chianti DOC in uno dei ristorantini tipici.
A nord di Arezzo, sorge la splendida città murata di Poppi, ai piedi del castello dei “Conti Guidi”, prototipo del più noto “Palazzo Vecchio Fiorentino”. Il complesso, tenuto in perfette condizioni quindi visitabile, è circondato da mura merlate e da un fossato molto profondo.
All’interno del castello si trova la Biblioteca Rilliana, che custodisce dei preziosissimi manoscritti medioevali. Da non perdere la visita alla Cappella dei Conti, per ammirare gli affreschi di Taddeo Gaddi, storico allievo di Giotto.
Altra attrazione di Poppi, è la chiesa più antica, cioè la badia di “San Fedele”, risalente al secolo XI, sede di un crocefisso la cui realizzazione è attribuita a Giotto, ed altre opere di Portelli, Solosmeo, Morandini e molti altri. Prima di salutare il borgo, una passeggiata lungo le splendide mura, per ammirare la romantica campagna toscana, è assolutamente d’obbligo.
Per usare un’espressione artistica, data la natura di queste zone, completa il quadro Loro Ciuffenna, un altro borgo medioevale, classificato come uno dei più affascinanti d’Italia, posto tra gli appennini del Pratomagno e la vallata dell’Arno. Il legame con il passato è ancora strettissimo, testimoniato anche dalla strada principale che inizia dalla Porta dell’Orologio. Meritevoli di visita la chiesa di “Santa Maria Assunta”, la basilica di “Nostra Signora”, ed il Palazzo Comunale, attuale sede del museo in onore di Venturino Venturi.