Bangkok, cuore della Thailandia, ha moltissimo da offrire ai viaggiatori che vi approdano. Bangkok è una metropoli piena di vita, di locali dove gustare la cucina tradizionale, di mercati vivaci in cui perdersi, ma anche un luogo ricco di storia, di cultura e di spiritualità.
Anche se tanta ricchezza meriterebbe più tempo per essere esplorata sino in fondo, Bangkok è anche una città che si lascia conoscere con una visita breve, complici i prezzi economici e l’efficienza dei trasporti, anche quelli via fiume. Se avete solo tre giorni a disposizione, ecco che cosa non potete proprio perdervi a Bangkok in 3 giorni.
Bangkok in 3 giorni: Palazzi storici
Il primo posto in cui recarsi è senza dubbio il Grand Palace e Wat Phra Kaew, ovvero il Palazzo Reale ed il Tempio del Buddha di Smeraldo.
Si tratta di un complesso di edifici storici e religiosi, tra cui appunto anche il Tempio del Buddha di Smeraldo, uno dei più importanti e famosi templi di tutta la Thailandia.
Il palazzo reale si raggiunge comodamente a bordo del Chao Praya Express, un battello che copre numerose fermate lungo il fiume Praya. Scendendo al molo n.9 Tha Chang ci si troverà nella parte storica di Bangkok, dove si trovano i palazzi ed i templi più antichi.
L’ingresso per il Grand Palace ed il Wat Phra Kaew costa circa 13 euro a persona, è consigliabile recarvisi al mattino per visitarlo con calma poiché alcuni templi chiudono già alle 15.00. Se ci tenete a poter vedere tutto ricordatevi di indossare abiti che arrivino sotto le ginocchia e che coprano le spalle, altrimenti potrebbero vietarvi l’ingresso in alcuni templi, dove vi verrà anche chiesto di togliervi le scarpe.
Questo sito storico, religioso e culturale merita veramente una visita approfondita, comprese ad esempio le stanze in cui sono conservati i gioielli reali. Tenete in conto di trascorrervi circa due ore.
Ad appena dieci minuti di distanza, percorribili a piedi, si trova un altro tempio imperdibile, il Wat Pho, ovvero il Tempio del Buddha Sdraiato. Questo tempio ha dimensioni imponenti, è tutto color oro ed al suo interno si trova una grandissima statua raffigurante Buddha, oltre ad altre bellissime opere come i giganti di pietra o le chedi reali, una sorta di piramidi rivestite in particolari piastrelle colorate. Il Wat Pho è inoltre la sede nazionale della scuola della medicina thailandese, dove tra le altre cose vengono insegnate le tecniche del famosissimo massaggio thai.
Altri templi che meritano una visita, anche solo dall’esterno, sono il Wat Saket ed il Wat Arun. Il Wat Saket, conosciuto come il tempio della montagna dorata, si trova in cima ad una collina dalla quale si vede tutta la città; il Wat Arun invece è il Tempio dell’Alba, che nonostante il suo nome è suggestivo soprattutto all’ora del tramonto e la sera, quando il suo profilo viene illuminato dalle luci.
Mercati, strade
Non si può passare a Bangkok senza godersi anche il suo lato più mondano e movimentato, e per far questo non c’è posto migliore di Kao San Road, una strada ricca di negozi, street food, musica, centri di massaggio ed un gran viavai di persone.
Altrettanto movimentato, e perfetto per trovare dei souvenir, è il mercato a cielo aperto di Chatuchak, aperto però solo nel fine settimana. Tra le sue oltre 15.000 bancarelle si può trovare di tutto, dal cibo tipico ad oggetti artigianali e vintage.
Imperdibile anche una serata in cima alla Lebua State Tower, un grattacielo di 64 piani dalla cui terrazza si gode di un panorama mozzafiato, che si può ammirare sorseggiando un drink o cenando.
Tra i centri commerciali, il più particolare è il Terminal 21, poiché ogni piano è dedicato ad una diversa città: troverete Parigi, Londra, New York, Tokyo eccetera, e ad ogni piano potrete gustare la cucina tipica di ogni parte del mondo.