Bar nascosti a Verona: locali suggestivi storici

Bar nascosti a Verona: dove trovare locali segreti nella città veneta.

Quando si visita una città per la prima volta, spesso ci si limita a frequentare i locali tipici per turisti. Accade di sovente, infatti, di fermarsi in quelli che si trovano nelle piazze principali, facilmente visibili. Perchè non provare ad addentrarsi nelle vie più interne, più periferiche, che nascondono delle realtà caratteristiche e interessanti? I bar nascosti a Verona vi ruberanno il cuore.

Bar nascosti a Verona

In una delle più suggestive zone di Verona, vicino Ponte Pietra, esiste un bar che non tutti conoscono e che si chiama Terrazza Bar al Ponte. Questo locale si affaccia direttamente sull’Adige – il fiume che bagna la città – e sul romanticissimo Teatro Romano, ancora oggi palcoscenico di concerti e manifestazioni teatrali di grosso calibro.

I materiali utilizzati per la costruzione di questo bar sono il legno, la pelle e il travertino, donano all’ambiente un calore molto intenso. Sulla terrazza si possono gustare squisiti aperitivi godendo di una splendida vista.

In una zona poco distante dal centro della città, in Via Giovanni Murari Brà, sorge l’Interno 5, un loungeristo cafè come amano definirsi. Si tratta di un locale alla moda che però allo stesso tempo non risulta essere nè troppo pretenzioso nè assolutamente altezzoso. La musica è chiaramente uno dei punti forti di questo bar, che cerca di coniugare i momenti di relax a quelli di divertimento. Spessa diventa location per esposizioni di quadri e di opere di artisti emergenti, cambiando così periodicamente anche il proprio look. Ideale per i giovanissimi ma anche per chi apprezza il buon vino e il buon cibo.

In via del Pontiere, poco distante da Piazza Cittadella, c’è la Bottega del Caffè Dersut, appartenente alla catena di caffetteria che vede i suoi punti vendita dislocati un pò in tutto il nord-est. Qui si possono gustare succulente colazioni, ma anche centrifughe, frullati e tisane di tutto rispetto. Il bar è frequentato sia da chi ha bisogno di una pausa veloce che da chi, invece, cerca un luogo in cui rilassarsi.

Dove gustare degli ottimi caffè

A volte ci si ferma a bere un caffè in quei locali il cui marchio è stato reso noto grazie alla pubblicità. A Verona esistono, invece, delle caffetterie il cui brand è molto meno famoso, ma che servono dei caffè eccezionali, provenienti da torrefazioni locali storiche che lavorano la materia prima ancora in modo sano e artigianale.

Parliamo ad esempio del Caffè Barini, che si trova all’inizio di Corso Porta Nuova, ossia del grande stradone che dopo un chilometro circa porta direttamente su Piazza Brà. Qui il servizio è ancora quello di una volta: lento, cordiale, informale. Molti clienti sono degli abituè, che al bancone riconoscono nome per nome. La titolare lavora ancora in prima persona davanti alla macchina del caffè.

Da non dimenticare poi il Caffè Tubino che, pur trovandosi in una delle vie più frequentate della città – Corso Portoni Borsari – non avendo un’insegna particolarmente “brillante”, potrebbe risultare poco visibile ed identificabile. Esso è invece una delle botteghe più storiche della città, difatti è ancora oggi riconosciuto e ricordato come Tubino anche se l’attuale nome sarebbe più correttamente Caffè Borsari.

All’interno il locale è piccolissimo, sembra quasi una miniatura di un bar: giusto qualche tavolino e il bancone d’appoggio per bere il caffè. Quello che più balza alla vista sono tutti i dettagli dell’arredamento e le varie miscele di caffè esposte, che possono anche essere acquistate per l’asporto. Inizialmente può sembrare un po’ cupo, ma una volta dentro il senso di claustrofobia si trasforma subito in una piacevole intimità.

Tag: veneto
Condividi