Barefooting: i luoghi migliori e cosa è

La nuova frontiera del relax è il barefooting, ovvero il passeggiare a piedi nudi. Ecco una lista dei migliori luoghi dove praticarlo in Italia.

Dove praticare meglio il barefooting. Secondo recenti studi, la pratica del camminare a piedi scalzi rappresenta per l’essere umano una nuova fonte di benessere e relax. Nello specifico, il barefooting consiste nell’individuare i migliori luoghi che possano garantire il miglior rilassamento possibile.

L’Italia non è rimasta esclusa dalla ricerca delle zone dove camminare a piedi nudi: ecco una lista delle migliori mete della penisola.

Passione barefooting

Camminare a piedi scalzi come senso di libertà. Lo aveva insegnato agli americani Jane Fonda in compagnia di Robert Redford nella pellicola “A piedi nudi nel parco” diretta da Gene Saks nel 1967.

Nel film si fa spesso riferimento alla camminata a piedi nudi come la massima espressione di spontaneità e follia, tipica del personaggio interpretato da Jane Fonda, in contrapposizione all’apparentemente monotono Robert Redford.

Sulla base di quella lezione, si riesce a capire l’essenza del barefooting, focalizzato sulla scoperta dei migliori luoghi dove camminare a piedi nudi. Per chi lo pratica, si tratta della massima forma di relax, dal momento che il semplice camminare a piedi scalzi rappresenterebbe una sorta di riconquista degli spazi e dell’essenza di sé.

Le mete in Italia

Per rendere questo possibile è chiaro che sia necessario riferirsi ai giusti luoghi. Non bisogna stupirsi che tra le mete più ambite di barefooting compaia anche l’Italia. Infatti, la penisola a forma di stivale ha in serbo alcune location davvero invidiabili dove gli appassionati e i neofiti possono scoprire la bellezza di camminare a piedi nudi.
Al primo posto troviamo la spiaggia di Chia. Questa piccola perla a sud della Sardegna è stata eletta da Legambiente come la più bella d’Italia. Passeggiare sulla sua sabbia è un’esperienza quasi magica, soprattutto guardando la riva, in cui i granelli della spiaggia si perdono nel mare turchese.

Il secondo posto è riservato alla spiaggia nera di Maratea. Il nero della sabbia – che dà il nome alla spiaggia stessa – si deve all’origine vulcanica di questo gioiellino delle coste della Basilicata. Anche qui, l’osservare i propri piedi mentre spariscono nella sabbia nera.
Non solo mare per il barefooting. Gli amanti di questa particolare pratica possono trovare piena soddisfazione anche lontano dalle spiagge, in montagna. Tra i luoghi maggiormente consigliati si segnalano il Terento, in provincia di Bolzano, che detiene il titolo di paese più soleggiato della regione. Proprio da qui partono diversi percorsi e sentieri in cui i viaggiatori possono cimentarsi, attraversandoli a piedi scalzi. In Alto Adige, poi, da Aprile fino a Giugno 2019 è in programma l’Alto Adige Balance. Quest’ultimo consiste in una serie di iniziative finalizzate al raggiungimento dell’equilibrio fisico da parte dei partecipanti.

A completare la rosa di mete italiane per il barefooting ci pensa il parco acquatico di Aqualandia, nel Lido di Jesolo. Proprio qui si trova la Shark Bay, una piscina che cerca di far immergere gli ospiti nelle atmosfere delle spiagge dei Caraibi. Gli addetti ai lavori assicurano che basta una breve occhiata per avere voglia di camminare a piedi nudi sulla spiaggia di Shark Bay.

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