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Una delle vette più suggestive del Piemonte, il Becco della Guardia di Campertogno è una tappa spettacolare, ideale per gli amanti della montagna. I percorsi tra cui scegliere sono diversi, e con differenti grandi di difficoltà. Un sentiero immerso nella natura da gustare ad ogni passo.
Becco della Guardia, Campertogno
La cima di Becco della Guardia regala una visuale a trecentosessanta gradi sulle montagne circostanti, con il gruppo del Rosa a primeggiare su tutte. Ci troviamo nel comune di Campertongo, in provincia di Vercelli, tra i monti piemontesi.
I percorsi per raggiungere questa vetta ancora poco conosciuta sono diversi, e adatti ai diversi livelli di esperienza. Vediamo, quindi, quali sono gli itinerari da seguire e i gradi di difficoltà.
Percorso difficile
Il percorso T2 è adatto a tutti, con tracciato evidente e salite regolari. Il percorso può partire da Gallarate e la durata è di circa 5 ore, per un totale di 1000 metri di dislivello.
Durante la prima parte d’itinerario si segue fino all’Alpe Cuna 1260 metri il sentiero numero 78. Lungo il percorso si incontrano l’Oratorio Madonna degli Angeli e la Chiesa Madonna del Callone. Proseguendo si raggiunge l’Argnaccia a 1183 metri. Questo è un grazioso insediamento di baite in cui giace un piccolo laghetto ridotto ormai a stagno. Seguendo sempre i segnavia si giunge all’Alpe Cuna, a 1260 metri. Da qui si abbandona il sentiero numero 78 per passare al 78B verso il Becco della Guardia.
Il sentiero compie un semicerchio giungendo su un ampia sella che si affaccia sul selvaggio e dirupato Vallone Vasnera. Infine, si percorre un ripido, ma breve tratto di sentiero, che in diagonale taglia il pendio e, attraversa anche un residuo di nevaio per raggiungere la cima di Becco della Guardia a 1817 metri.
Percorso facile
Un altro percorso, molto più semplice, parte da Alpe Cima, a 1260 metri di altitudine. In media, il tempo di percorrenza è di 1 ora e 45 minuti e il dislivello è di 563 metri.
Il punto di partenza si raggiunge seguendo l’itinerario 278 dalla frazione Tetti di Campertogno, 827 metri, fino all’Alpe Cima, oltre il ripiano dell’Argnaccia (circa ore 1.15 di cammino, dislivello 433m). Dall’Alpe Cima il sentiero si stacca verso sinistra dall’itinerario 278, seguendo i prati per scendere poi diagonalmente nel bosco e valicare il croso Massero. Si risale il versante per attraversare il bosco grande fino a raggiungere la Casa del Bosco, a 1604 metri, che si trova sulla cresta di un contrafforte. Il percorso entra, poi, nella parte alta del Vallone dei Laghetto che costeggia sul fianco, tocca l’Alpe Vallone Ferraris e raggiunge l’Alpe Vallon della Sella, a 1746 metri. Seguendo la cresta si arriva senza difficoltà al Becco della Guardia, 1817 metri. Da qui lo sguardo può spaziare sul Piano dei Gàzzari, località legata all’epopea di Fra’ Dolcino.