Le cose da vedere assolutamente a Berlino sono molte, questa città tedesca ti ruberà il cuore.
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Berlino non è soltanto la capitale tedesca ma anche una città ricca di storia e di meravigliosi posti da visitare. In questo articolo saranno fornite una serie di luoghi e cose da vedere assolutamente.
Berlino, un connubio perfetto tra modernità e tradizione, storia e innovazione.
Perdersi tra le sue strade è un’esperienza unica, sono molte lo cose da vedere assolutamente. Da dove partire?
Andare a Berlino senza passare da Alexanderplatz è praticamente impossibile. La piazza è un simbolo della città e potrebbe essere un ottimo punto di partenza per un itinerario alla scoperta della capitale tedesca.
La piazza si trova al centro della città ed è raggiungibile facilmente con ogni mezzo. Si trova nel Mitte, il quartiere cuore dell’ex Berlino-Est. Sulla piazza sono presenti edifici famosi, monumenti storici e diversi locali, ristoranti e negozi.
Nei pressi di Alexanderplatz si possono ammirare la fontana dell’amicizia tra popoli e l’orologio “Urania Weltzeituhr”, una struttura imponente che rappresenta il punto centrale di Alexanderplatz. Per gli amanti dello shopping, un giro presso la “Galeria Kauzhof”, con oltre 5 piani di negozi, locali e ristoranti, è d’obbligo.
Poco distante da Alexanderplatz è possibile scorgere un’altra delle attrazioni da non perdere: la Torre della Televisione. L’edificio può essere visitato di giorno o di sera ed è facilmente riconoscibile grazie alla sua forma simile ad un obelisco con una sfera posta a circa 3 quarti d’altezza. La torre è alta 368 metri e all’interno è presente un ristorante molto particolare. Questo infatti ruota di 360 gradi offrendo un’esperienza sensazionale ed una vista straordinaria sulla città.
La Porta di Brandeburgo è senza dubbio uno dei simboli della città. Trovarsi al suo cospetto suscita sempre una forte emozione, soprattutto nella versione notturna, quando è tutta illuminata. Questa struttura colpisce soprattutto per la sua imponenza a livello architettonico e per il suo profondo valore simbolico. Essa infatti rappresenta la libertà e la riunificazione della città di Berlino dopo la caduta del Muro. Passando sotto di essa sarà possibile ammirare anche la quadriglia sulla cima del monumento raffigurante la Dea Victoria ed il suo carro.
Il Quartiere Governativo si trova nella parte dell’ex Berlino Ovest. L’edificio appare imponente e perfetto a livello architettonico. Questa struttura rappresenta il cuore dell’attività diplomatica della Germania e della UE. Il Quartiere Governativo sorge nei pressi del “Tiergarten”, l’immenso parco che dà anche il nome al quartiere. Nel verde spiccano il Parlamento Tedesco (Palazzo del Reichstag) facilmente riconoscibile grazie alla suggestiva cupola in vetro, il Castello di Bellevue (residenza del Presidente della Repubblica) e la Colonna Viola.
Dire Berlino senza pensare al Muro è impossibile. Fare un salto all’East Side Gallery è obbligatorio. La porzione di Muro costeggia la “Mhülenstrasse” per più di un km e rappresenta la più lunga rimasta in piedi. In questo tratto il Muro è una vera e propria galleria d’arte dove sono presenti graffiti che ricordano una parte di storia indimenticabile. Tra le opere da segnalare sicuramente quella che raffigura il bacio tra Leonid Brežnev ed Erich Honecker, divenuto simbolo di tutta la East Side Gallery. Ovviamente le opere ammirabili sono davvero tantissime e sarà sicuramente una gran bella emozione percorrere l’intero tratto guardando murales raffiguranti la storia e la faticosa ascesa verso la libertà.
Chi viene a Berlino sicuramente non potrà fare a meno di pensare alla triste pagina storica relativa ai campi di concentramento. Nel Memoriale dell’Olocausto, vicino la Porta di Brandeburgo, sono eretti 2711 pilastri grigio scuro di diverse altezze a rappresentare gli Ebrei morti durante il periodo dell’Olocausto. L’esperienza è surreale, a tratti angosciante e spaventosa perché si può camminare in questo “labirinto” perdendosi letteralmente al suo interno su un pavimento ondulato ed irregolare, proprio a sottolineare il senso di smarrimento ed oppressione e ricordare il triste periodo legato alla Seconda Guerra Mondiale.