"Billy Elliott" un film che ha saputo emozionare, portando sulla scena il sogno di un bambino della classe operaia. Quali sono le location delle riprese?
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Billy è un ragazzino che sogna di diventare un ballerino professionista: il realtà la passione per la danza gli è stata trasmessa da sua nonna, ormai anziana e malata.
Tuttavia non è così semplice per il ragazzino portare avanti la sua passione per via di pregiudizi e questioni di soldi: Billy proviene da una famiglia di minatori della classe operaia, una classe che non è abituata a sognare e che, per ignoranza, non accetta il diverso molto spesso.
Il padre che è totalmente contro la passione del figlio, lo iscrive a boxe, ma Billy seguirà lezioni di danza classica a sua insaputa. Sa bene, però, che studiare in un’accademia di danza significa sacrificio, denaro e tempo, ma anche pregiudizi da parte di loro che sono a conoscenza della sua passione e del suo talento.
Il paesino dove avvengono le riprese e dove è ambientato il film è Easington Collery, una frazione del paese di Easington. In particolare la casa molto piccola e non in ottime condizioni di Bily si trova al numero 5 di Ashton Street.
Location che fanno percepire le condizioni di povertà e retrograde delle classe operaie nei primi anni 2000 in Inghilterra, che in qualche modo sottolineano la difficoltà di Billy nell’intraprendere il suo sogno.
Quando Billy si reca all’audizione con la sua insegnante di danza, si nota un ponte, con una sorta di chiatta sospesa, un tipo di ponte che in Inghilterra non si trova, infatti ad oggi è l’unico nel suo genere.
Fu costruito nel 1911 e chi lo usa lo soprannomina “Tranny”, pagando una tassa di 1,30 sterline.
La scena finale si svolge a Londra, al Royal Theatre di Haymarket, dove Billy corona il suo sogno interpretando il Lago dei Cigni.
Si tratta di un teatro del West End di Londra che si trova in Haymarket, nella Città di Westminster.
L’attuale edificio fu costruito nel 1821, ma la sua storia risale ad almeno un secolo prima. Nel tempo si affermò come un teatro particolarmente rinomato, che ospitò grandi talenti dell’epoca.