Viaggio a Bologna: cosa vedere in soli tre giorni per non perdersi nulla.
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Bologna è una delle più belle città del nord Italia, molto ricca e piena di storia. A questa città sono stati attribuiti nel tempo tre appellativi:
Il primo giorno vi consigliamo di dirigervi verso Piazza Maggiore. In questa storica piazza sono stati costruiti i palazzi più importanti della città:
Al centro della piazza invece si trova la fontana del Nettuno, detta il Gigante per la sua altezza di oltre tre metri in puro bronzo e marmo, la statua posizionata al centro della piazza simboleggiava il potere papale.
Durante il secondo giorno potrete dirigervi verso un altro simbolo di Bologna, la torre degli Asinelli, chiamata così per il nome del costruttore Gherardo Asinelli, alta ben 97 metri e la Torre della Garisenda, costruzione menzionata anche da Dante Alighieri, alta solo 47 metri. Queste torri furono erette per difendere la città, costruite in muratura. Le torri sono visitabili e ci si può salire in cima per ammirare la città di Bologna, alla base delle torri ci sono ancora le antiche botteghe degli artigiani.
Dopo le torri, a Bologna possiamo trovare uno dei più grandi edifici sacri, la Basilica di Santo Stefano, la particolarità che contraddistingue questa chiesa è l’unione di varie costruzioni sacre unite nel tempo, che le ha valso l’appellativo di “sette chiese”.
In questa ultima giornata di permanenza a Bologna, non mancate di vedere l’Archiginnasio, uno dei palazzi più belli ed antichi di Bologna, sede prima dell’Università ed ora della Biblioteca comunale, composta da trenta arcate con svariati stemmi nobiliari. Questa costruzione fu voluta da Carlo Borromeo per donare un’università alla città.
Prima di partire e salutare Bologna, andate a dare uno sguardo dalla finestra posizionata in via Piella, magari verso le ore del tramonto. Quello che vedrete è assolutamente spettacolare, avendo Bologna una serie di canali, che l’attraversano, da questa finestra vedrete uno scorcio di un corso d’acqua che è stato soprannominato la “Piccola Venezia“.