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Bologna è il capoluogo dell’Emilia Romagna ed è caratterizzata da un centro storico fra i più estesi e meglio conservati d’Europa, da visitare tassativamente a piedi o in bicicletta. Questa città si è guadagnata nel tempo l’appellativo di “la Dotta, la Rossa e la Grassa“, soprannomi racchiudono proprio l’essenza della città.
Bologna è:
- “la dotta” perchè qui ha sede la prestigiosa Alma Mater Studiorum, ovvero l’Università di Bologna, considerata fra le migliori italiane e tra le più antiche del mondo;
- “la rossa” per il colore dei tetti delle le case;
- “la grassa” per la sua cucina tradizionale, conosciuta in tutto il mondo.
Si tratta dunque di una città dalle mille facce e sfumatura, che richiede tempo per essere scoperta e apprezzata fino in fondo.
Per chi invece avrà solo una giornata a disposizione, ecco cosa vedere in un giorno a Bologna.
Bologna: cosa vedere in un giorno – Piazza Maggiore e Statua del Nettuno
Prima tappa bolognese irrinunciabile è sicuramente Piazza Maggiore, chiamata e conosciuta anche come Piazza Grande. Questa è sicuramente il cuore della città di Bologna, luogo di ritrovo preferito dai cittadini e centro civile e religioso del capoluogo. Su questa piazza si affacciano numerose architetture ed edifici storici tipici della città, tra cui il trecentesco Palazzo Comunale, il cinquecentesco Palazzo dei Bianchi e la Basilica di San Petronio di fronte alla quale si trova il Palazzo del Podestà.
Adiacente a questa piazza principale, si trova l’altrettanto nota Piazza del Nettuno, il cui simbolo è la Fontana di Nettuno, conosciuta come “Il Gigante”. Questa statua in marmo e bronzo del dio marino è alta 3,40 metri e fu costruita come simbolo del potere papale: come Nettuno domina le acque, così il Papa domina il mondo. Ai piedi del Dio si trovano infatti 4 putti, che rappresentano Gange, Nilo, Rio delle Amazzoni e Danubio, ovvero i fiumi dei continenti conosciuti nel XVI secolo.
Bologna: cosa vedere in un giorno – Basilica di San Petronio
La Basilica di San Petronio è la chiesa più importante di Bologna, nonché la quinta chiesa più grande del mondo: è lunga 132 metri, larga 60 e alta 51. I lavori di costruzione iniziarono nel 1390 ma andarono avanti per secoli. Questa Basilica rappresenta inoltre l’ultima grande opera gotica realizzata in Italia, a croce latina a tre navate con cappelle.
Al suo interno sono particolarmente rilevanti la Cappella Bolognini affrescata con le Storie dei Re Magi, oltre alla Meridiana del Cassini, costruita per dimostrare che la Terra gira intorno al Sole e non viceversa, come era credenza del tempo.
La Basilica di San Petronio si trova in Piazza Maggiore ed è aperta tutti i giorni dalle 7.45 alle 14 e dalle 15 alle 18. L’ingresso è gratuito ma per fotografare occorre pagare un ticket di 2 euro.
Bologna: cosa vedere in un giorno – Basilica di Santo Stefano
La triangolare Piazza Santo Stefano è dominata dal complesso monumentale della Basilica di Santo Stefano, conosciuta anche come “sette chiese”. La Basilica si divide infatti in sette edifici sacri, costruiti e poi rielaborati in epoche diverse prevalentemente a opera del Santo patrono di Bologna, San Petronio. La piazza è circondata dai portici dei palazzi nobiliari, di origine gotica e rinascimentale.
Una delle peculiarità della città di Bologna, che l’ha resa nota in tutto il mondo, sono proprio i suoi portici; comprendendo quelli di questa piazza, Bologna ne possiede quasi per 40 km, i più lunghi del mondo.
Bologna: cosa vedere in un giorno – Torre Garisenda e Torre degli Asinelli
Torre degli Asinelli e Torre Garisenda sono un altro dei luoghi da non perdere in una gita in giornata a Bologna. Questa coppia di torri rappresenta infatti uno dei simboli più conosciuti della città. Fra il XII e il XIII secolo in città furono infatti costruite tantissime torri con funzione principalmente militare, di cui però ne rimangono meno di venti.
In particolare, la Torre degli Asinelli è la torre pendente più alta d’Italia. Costruita per scopi militari, oggi gli archi del portico della rocchetta della torre ospitano alcune botteghe di artigiani, per ricordare la funzione commerciale che Bologna svolgeva nel Medioevo. Dopo aver percorso 498 gradini della scalinata interna, si può raggiungere la cima della torre fino ai suoi 97,20 metri di altezza, da cui godere di una vista incredibile sulla “Città Rossa”.