Borghi italiani Bandiera Arancione: l’elenco dei più belli

I più bei borghi italiani riconosciuti "Bandiera Arancione" dal Touring Club Italiano.

Il Bel Paese è costellato da antichi borghi che rappresentano dei gioielli italiani da custodire gelosamente, e premiati con la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Si tratta, infatti, di pochi borghetti che si sono distinti negli anni per la loro storia e la loro accoglienza.

Vediamo, quindi, quali sono i più belli da visitare regione per regione.

Borghi italiani Bandiera Arancione

Il volto più tipico dell’Italia è quello che si può ammirare attraverso la bellezza degli antichi borghi sparsi per le regiorni. Si tratta di piccoli paesi o di centri storici che racchiudono la storia e le tradizioni del territorio.

A valorizzare queste meraviglie ci pensa l’associazione Touring Club Italiano, che conferisce riconoscimenti ai piccoli comuni italiani.

La Bandiera Arancione è un importante riconoscimento di qualità turistico-ambientale che individua le piccole località d’eccellenza di ogni regione. Il progetto è anche inserito dall’Organizzazione mondiale del turismo, il World Tourism Organization, fra i programmi realizzati per uno sviluppo sostenibile del turismo in tutto il mondo.

Ma vediamo quali sono i borghi più belli da scoprire, insigniti del riconoscimento.

Nord Italia

Nella regione del Piemonte i borghi insigniti della Bandiera Arancione sono ben 30, tra cui il borgo di Barolo, quello di Agilè e il romantico borghetto tra i monti di Entracque. Meraviglioso è anche il borgo di Orta San Giulio affacciato sul lago.

Nella Valle d’Aosta, invece, ve ne sono solamente due: Etroubles e Gressoney-Saint-Jean.

La Liguria ne conta 15, tra cui Apricale e Triora. Piccoli paesi arroccati con splendidi castelli e stradine pittoresche.

Quattordici, poi, sono i borghetti Bandiera Arancione in Lombardia, tra cui Bellano, Torno, Gardone Riviera e tanti altri affacciati sul Lago di Como.

In Trentino-Alto Adige si contano sette bellissimi borghi, tra cui Vipiteno, Ledro e Caderzone Terme.

Dieci sono le Bandiere Arancioni del Veneto, con Arquà Petrarca, Montagnana Malcesine e Marostica.

Nel Friuli-Venezia Giulia, invece, ve ne sono sette, tra cui spiccano Cividale del Friuli, Frisanco e San Vito al Tagliamento.

Infine, in Emilia-Romagna sono oltre 20 le Bandiere Arancioni. Di questi fanno parte Bobbio, Castelvetro di Modena e San Leo.

Centro Italia

Sono oltre 40 i borghi toscani Bandiera Arancione, con Castelnuovo Berardenga, Montalcino, San Gimignano, Vinci e Volterra.

Nel Lazio, invece, sono circa 20, Tuscania, Vitorchiano, Sermoneta e Bolsena.

Nove se ne contano, invece, in Umbria, con Norcia, Vallo di Nera e Città della Pieve.

Infine, nelle Marche sono oltre 20, con Camerino, Gradara e Serra San Quirico.

Sud Italia

In Abruzzo si contano sette Bandiere Arancioni, come Roccascalegna e Scanno. In Molise, invece, sono 4: Agnone, Ferrazzano, Frosolone e Scapoli.

Poi, in Campania sono cinque, mentre sei sono in Calabria, con Civita, Gerace, Morano Calabro e Taverna.

Cinque anche in Basilicata, tra cui spicca Castelmezzano.

In Puglia sono oltre 10, tra cui i più famosi sono Alberobello, Locorotondo e Cisternino.

In Sicilia si annovera solamente Petralia Sottana mentre in Sardegna sono circa 7, tra cui Oliena e Sardara.

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