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I piccoli borghi hanno un fascino particolare, che sa di tradizione, cucina tipica e folklore. Sono sempre belli da visitare, ma d’inverno offrono un’esperienza unica: passeggiare nei vicoli antichi, per poi scaldarsi in qualche locale per bere e mangiare, ha sempre un qualcosa in più!
Ecco la classifica di alcuni dei borghi più belli da visitare questo inverno.
I borghi più belli d’Italia, perfetti da visitare d’inverno
Ecco la selezione dei borghi più belli da vedere, tra montagna e mare, per immergersi in atmosfere dove il tempo sembra essere sospeso!
Castelrotto, Trentino
Nella Valle Isarco, tra la Val Gardena e la Val di Tires, sorge Castelrotto all’interno del Parco Naturale dello Sciliar, ai piedi dell’Alpe di Siusi.
Si tratta di un paesino ricco culturalmente e artisticamente parlando: è dominato infatti dalla chiesa dei Santi Pietro e Paolo in stile neoclassico, edifici affrescati e le rovine dell’antico castello di Castelvecchio, di origine medievale, che si può raggiungere a piedi.
Nortosce, Umbria
Nortosce è un piccolo borgo umbro, situato nella Valnerina, risalente addirittura al 1200, quando si hanno le testimonianze dei primi abitanti.
Il nome deriva da una leggenda, secondo la quale nel punto dove venne piantato un albero di noce sarebbe poi nato il centro abitato e da qui il nome “Nortosce”, che si rifa alla pianta.
Ad oggi il paese mantiene la sua natura rurale, quasi distaccata dal mondo moderno: infatti si pensi che fino agli anni ’60 il borgo viveva di pastorizia, c’erano quasi mille capre, molte mucche, muli e pecore; allora vivevano nel paese quasi quaranta famiglie.
Abbadia San Salvatore, Toscana
Se amata la montagna questo borgo fa per voi: si trova sul versante senese del Monte Amiata, a circa 822 metri d’altitudine, perfetto per una passeggiata tra vicoli che offrono scorci splendidi.
La storia del paese inizia molto tempo fa, con quella dell’antica abbazia (da visitare assolutamente!), fondata nel 750 dal re longobardo Ratchis, nel luogo dove, si dice, avrebbe visto apparirgli la Trinità sopra un abete bianco. Da lì si sviluppò il paese tutt’attorno.
Abbadia San Salvatore è conosciuto anche come rinomato centro minerario che fino alla metà degli anni ’70 ha ospitato una delle miniere di mercurio più produttive al mondo, i cui resti sono ancora visibili salendo verso la vetta del Monte Amiata.
Noli, Liguria
Noli, antica Repubblica Marinara è un suggestivo borgo medievale e un’importante stazione balneare della Riviera di Ponente.
Girate il centro storico tra le case dai tetti rossi e i tipici caruggi, come vengono chiamate le strette viuzze.
Se siete amanti delle camminate, non perdetevi l’escursione sulle colline del Nolese e del Finalese tra ginestre, mirti e lecci.
Pietrapertosa, Basilicata
È il comune più alto della Basilicata che sorge a 1088 m di altitudine nel Parco Regionale di Gallipoli Cognato.
Incastonato nella roccia delle Piccole Dolomiti Lucane, Pietrapertosa assomiglia a un presepe quando le prime luci si accendono al calar della sera, ancora più suggestive sotto il periodo natalizio.
Non dimenticatevi di salire al castello del borgo per ammirare il panorama mozzafiato su monti, boschi, valli, fiumi e colline di questa terra incontaminata.
Geraci Siculo, Sicilia
Dal mare di Cefalù, se si sale verso la montagna al Parco delle Madonie, si scopre un complesso di case in pietra, che si arrampicano sul versante del monte, dominate dai resti del Castello di Ventimiglia di Federico II: ecco Geraci Siculo.
Le viette e le stradine in pietra restituiscono la tradizione medievale che aleggia nel borgo, che permette al borgo di essere stato decretato come uno dei Borghi più belli d’Italia.