Tutte le informazioni che servono per sapere cosa vedere nella zona di Borgo Vecchio a Palermo.
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Durante una vacanza nella splendida città di Palermo, è interessante sapere cosa vedere nella zona di Borgo Vecchio. Si tratta di una meta da non perdere, per godersi le caratteristiche attrattive che si possono ammirare in questa parte della località siciliana.
Un viaggio in Sicilia offre l’opportunità di immergersi in atmosfere ricche di suggestioni antiche. Durante una vacanza nella meravigliosa città di Palermo, è interessante notare l’aria folkloristica che si respira in alcuni quartieri. Passeggiare per le strade di alcuni rioni della località siciliana regala la possibilità di immergersi nell’atmosfera attiva e vitale del luogo.
Uno dei posti più caratteristici da visitare è la zona di Borgo Vecchio, in cui si trova uno dei mercati più noti di Palermo. Prima di partire per il prossimo viaggio in Sicilia, è interessante conoscere tutte le informazioni che riguardano questa area folkloristica della magnifica città di Palermo.
La zona di Borgo Vecchio si estende nell’area settentrionale di Palermo, a ridosso del famoso Politeama della città. Passeggiare per Borgo Vecchio offre l’opportunità di conoscere le interessanti vie che partono dalla celebre struttura e arrivano fino alla zona del porto. Per godersi a pieno la visita di Borgo Vecchio, si può girare all’interno dell’area in cui si tiene il caratteristico mercato. In particolare, le strade in cui si snodano le bancarelle e le postazione dei venditori sono la Via Scinà e la Via Principe di Scordia. Il particolare mercato di questa zona della città di Palermo si estende inoltre fino alla nota Via Ximenes, arrivando fino alla storica Piazzetta Nascè. All’interno di Borgo Vecchio è possibile acquistare prodotti alimentari e manufatti artigianali. Si tratta di un’area ricca di colori e di profumi, che permette di godersi a pieno la bellezza delle antiche tradizioni locali.
L’origine del quartiere di Borgo Vecchio si può collocare nell’anno 1556. Si tratta di una data collegata alla costruzione del nuovo porto di Palermo e all’acquisto della Tonnara di San Giorgio da parte del Senato della città siciliana. Inizialmente, nella zona di Borgo Vecchio si stabilirono pescatori e marinai, spostandosi dalle zone di Kalsa e La Loggia. Il primo nucleo del quartiere era compreso tra la chiesa di Santa Lucia e la Porta di San Giorgio. Artigiani e commercianti provenienti da tutta l’Italia si trasferirono nell’area, che vide quindi una grande espansione nel corso dei secoli. Oltre allo sviluppo commerciale del luogo attraverso la presenza del mercato, la zona di Borgo Vecchio ha visto nel tempo aumentare la mole di giovani che raggiungevano il posto durante le ore serali. Attualmente il quartiere è uno dei punti di riferimento della vita notturna di Palermo, grazie alla presenza di pub, bar e vari luoghi di ritrovo.