Una delle destinazioni ideali per dedicarsi allo sci alpinismo è l’alta Valtellina e, più precisamente, Bormio. Il comune della provincia di Sondrio, infatti, è meta di appassionati di sci e di famiglie in cerca di relax per una settimana bianca.
Bormio: piste per lo sci alpinismo
Il comune di Bormio, nell’alta Valtellina, si trova incastonato tra le montagne nella provincia di Sondrio, in Lombardia.
Una posizione strategica sin dai tempi del Medioevo, nonché famosa per le sue testimonianze architettoniche, artistiche e culturali.
Il suo territorio fa parte del Parco Nazionale dello Stelvio, che richiama turisti e sportivi da tutta Italia e non solo. Si tratta, infatti, di una rinomata località turistica sia estiva che invernale, oltre ad aver ospitato campionati mondiali di sci alpino nel 1985 e nel 2005.
Ed è proprio lo sport ad attirare i viaggiatori, che possono dedicarsi allo sci alpinismo tra le sue vette. Vediamo, quindi, quali sono gli itinerari consigliati.
Itinerari e consigli utili
Lo sci alpinismo è uno sport composto da tre fattori principali: la resistenza fisica, la tecnica sciistica e conoscenza della montagna.
Uno sport in cui si procede per gradi, con cautela ed un corretto approccio.
Il comprensorio di Bormio offre la possibilità di praticare questo particolare sport su percorsi escursionistici pensati per diversi livelli di preparazione.
Presso questa località si snodano interessanti percorsi perfetti per questo sport, ammirando panorami mozzafiato ammantati da soffice neve. Sono oltre 350 i sentieri ideali per i diversi livelli di esperienza. I percorsi sono intervallati da rifugi e luoghi di ristoro.
Lungo la Valdidentro si estende il percorso di Bocchetta di Trela di circa 4 chilometri percorribili in due o tre ore di cammino. Il dislivello è di 682 metri ed è un percorso adatto a tutti.
Invece, nella Valfurva molto interessanti sono i percorsi di Cima Branca e di Cima di Gavia Nord-Est. Il primo conta oltre sei chilometri, percorribili in tre o quattro ore, lungo un dislivello di 955 metri. Il secondo, invece, è lungo otto chilometri, con un dislivello di quasi mille metri, percorribile in massimo tre ore.
Sempre nella Valdidentro si può optare anche per percorsi di media difficoltà, come la Bocchetta di Verva di circa 11 chilometri. Un percorso che copre un dislivello di 1169 metri da percorrere in circa quattro ore.
Emozionante è, poi, il sentiero Cima di Savoretta di Sondalo con una distanza di 11 chilometri e un dislivello di 1532 metri.
Infine, altro sentiero splendido è quello di Livigno, il Colle delle Capre, da percorrere in circa 4 ore. Il sentiero è lungo più di 7 chilometri, con un dislivello di 1200 metri.