Bougainville: alla scoperta di quella che potrebbe essere una nuova nazione nel 2020.
Argomenti trattati
Partiamo alla scoperta di Bougainville, una delle più grandi isole dell’arcipelago delle Isole Salomone, nel sud-ovest dell’Oceano Pacifico. Bougainville, in Papua Nuova Guinea, potrebbe essere la vostra prossima destinazione se siete amanti della natura e dei viaggi avventurosi.
Un luogo perlopiù inesplorato e fuori dai sentieri battuti. Ma scopriamo di più su questo meraviglioso territorio, identificato come la nazione 2020.
L’isola di Bougainville fa parte geograficamente dell’arcipelago delle isole Salomone. Si tratta di un’isola molto grande, di oltre 9.000 kmq, sottoposta alla giurisdizione della Papua Nuova Guinea.
Da anni è a tutti gli effetti una regione autonoma, ma da decenni lotta per l’indipendenza. Infatti, il governo centrale ha finora temporeggiato fino al referendum che si è tenuto tra novembre e dicembre 2019.
Un referendum molto atteso che è arrivato con molti anni di ritardo.
Gli abitanti di questo piccolo arcipelago, finalmente, dopo anni di guerre civili, a dicembre hanno votato a favore dell’indipendenza.
Il risultato di questa decisione popolare, se andrà a buon fine, renderà Bougainville lo Stato più giovane del mondo, nonché una meta da non perdere.
Bougainville è immersa tra foreste tropicali e barriere coralline, a sud-ovest del Pacifico, ed è costituita da un piccolissimo gruppo di isole e atolli.
L’isola ha di certo un grande potenziale per il turismo trovandosi vicino al Mar dei Coralli, dove si forma la più grande barriera corallina del mondo.
Una destinazione ideale, quindi, per gli amanti delle immersioni e degli sport acquatici come snorkeling e diving. Qui, infatti, si potranno esplorare le meraviglie si celano sotto i fondali.
Oltre allo splendido mare, qui sono bellissime anche le spiagge, incontaminate e bianchissime.
La città principale dell’isola è quella di Buka, nonché una delle più vissute dell’isola. La città, infatti, ospita un’aeroporto e i maggiori servizi per i turisti.
Per chi ama le avventure, tuttavia, la soluzione è quella di addentrarsi nel cuore dell’isola, con guide esperte locali, per andare alla scoperta di vulcani, cascate, lagune e grotte.
Gli amanti della storia e della cultura qui avranno un gran da fare, tra i luoghi più importanti che hanno segnato quest’isola.
Un esempio è la città di Buin, sulla punta meridionale, ex base militare giapponese nella seconda guerra mondiale. Questa città ancora oggi custodisce alcune reliquie tra cui il bombardiere distrutto dell’ammiraglio Yamamoto, l’uomo che progettò l’attacco a Pearl Harbor.
Da visitare c’è anche la miniera di Panguna, una delle più grandi miniere a cielo aperto del mondo, chiusa definitivamente alla fine anni ’80, oggi completamente abbandonata.