Cala Mariolu, come raggiungere questo luogo bagnato da acque cristalline?
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Cala Mariolu, in Sardegna, che deve il suo nome al “mariolo”, cioè il ladro, appellativo con cui i pescatori di Ponza chiamavano la foca monaca, colpevole di rubare quanto pescato dalle reti. Vediamo insieme dove si trova questo piccolo fazzoletto di paradiso, e come arrivare.
La limpida spiaggia di Cala Mariolu, è libera ma equipaggiata di un bagno pubblico ed un chioschetto, che funge anche da bar, dove sarà possibile noleggiare attrezzature da snorkeling, ombrelloni e lettini. È presente anche un centro diving, in grado di coordinare le immersioni subacquee.
L’ingresso è totalmente gratuito ed è richiesto solamente un piccolo contributo di 1 euro per mantenere la spiaggia pulita, salvaguardarla e garantire i servizi essenziali. Ai bambini non viene richiesto nemmeno questo contributo.
Tra le attività possibili a Cala Mariolu, oltre alla immersioni già citate, sarà possibile visitare le grotte naturali e le cale, come la Grotta del Fico, Cala dei Gabbiani, e la Cala degli innamorati.
Il modo migliore per godersi queste attrazioni, è quello di affidarsi ad un tour privato, che generalmente parte da Santa Maria Navarrese oppure Arbatax, che ovviamente includa queste tappe (inclusa Cala Mariolu).
Le vacanze in queste zone, possono accontentare anche i più avventurosi, dal momento che sarà possibile effettuare anche trekking e passeggiate piacevoli, durante le quali, con un po’ di fortuna, si potranno ammirare specie rarissime di volatili, come il Cormorano del Ciuffo, il Falco della Regina, il Falco Pellegrino oppure l’Aquila Reale.
Una piccola curiosità: quello di “mariolo”, non è l’unico appellativo attribuito alla spiaggia. Questa è infatti nota anche come “Is Pulige de Nie”, cioè “come pulci di neve” nel dialetto sardo, con un chiaro riferimento ai ciottoli bianchi che coprono buona parte della spiaggia.
L’incantevole e incontaminata spiaggia di Cala Mariolu, è posizionata nei pressi di Baunei, situata lungo la costa centro orientale sarda. Raggiungerla sarà possibile in due modi, uno per tutti, famiglie comprese, ed uno solamente ad esperti di trekking: via mare e via terra.
Via mare: sicuramente il modo più semplice per raggiungere Cala Mariolu, partendo da Santa Maria Navarrese oppure Arbatax. I più fortunati potranno farlo con le loro imbarcazioni private, per tutti gli altri invece sono disponibili tour privati e transfer, che spesso includono visite ad altri luoghi precedentemente citati, con un prezzo compreso tra i 35 euro e i 70 euro a persona, variabile in base all’itinerario ed ovviamente alla stagione.
Via terra: il secondo modo per raggiugere Cala Mariolu, riservato esclusivamente ad esperti di trekking, ed il motivo è molto semplice. Il percorso, che parte dall’Altopiano di Golgo per arrivare a Ispuligidenie, è estremamente faticoso, quindi è decisamente sconsigliato a bambini, anziani, persone poco allenate, famiglie e a chi soffre in maniera particolare il caldo, davvero torrido nei periodi estivi.
Eventualmente, per i più coraggiosi che non vogliono comunque perdere l’opportunità di un’escursione davvero molto avvincente, potrebbe essere consigliato il rientro via mare.
Qualche piccolo dettaglio su questa escursione: copre una distanza di 6 km, percorribile in poco meno di tre ore, con un grado di difficoltà EE, cioè escursionisti esperti, e viene coperto un dislivello in salita di 100 m, e di 560 m in discesa. La partenza è da Localita Piredda.