Calcata Vecchia, la curiosa storia e cosa vedere nel cuore dello splendido borgo della provincia di Viterbo.
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Uno dei borghi più interessanti da visitare nella provincia di Viterbo è Calcata Vecchia, un luogo ricco di storia: scopriamo cosa vedere e tutte le curiosità.
Calcata è un piccolo comune italiano della provincia di Viterbo, caratterizzato da uno splendido centro storico arroccato su una montagna di tufo.
Per accedere al borgo di Calcata bisogna attraversare l’unica porta che si apre sulle mura. Uno scenario incredibile e suggestivo, che attira turisti e curiosi ogni anno.
Vediamo, adesso, qual è la storia delle origini di questo interessante borgo, tra miti e leggende.
Il centro storico di Calcata Vecchia si erge su una montagna di tufo dalla quale domina la valle del fiume Treja.
Le prime tracce di presenza umana nel territorio di Calcata risalgono ai tempi preistorici. Il nome di Calcata appare per la prima volta in un documento alla fine dell’VIII secolo, sotto il pontificato di Adriano I.
Storia e leggenda si fondono nel corso dei secoli, dando origine a miti interessanti e curiosi. Infatti, secondo le leggende, a Calcata nel 1527 fu catturato un lanzichenecco che aveva preso parte al sacco di Roma, e depredato il Sancta sanctorum di San Giovanni in Laterano.
Questo, imprigionato nel paese, pare che abbia nascosto il reliquiario contenente il Santo prepuzio nella sua cella, che sarebbe stato scoperto nel 1557.
Da allora la chiesa iniziò a venerare la reliquia, concedendo ai pellegrini un’indulgenza di dieci anni.
Tuttavia, la città non è stata mai del tutto abbandonata. Il suo fascino, infatti, ha attratto i numerosi artisti che ora la abitano, le cui botteghe si susseguono tra i vicoli. Molti di questi artisti sono stranieri: belgi, olandesi, americani ai quali si sono aggiunti gli hippies che abitano ancora le grotte scavate nel tufo della rocca su cui si erge il paese.
Nelle vicinanze del borgo si trovano i resti del tempio falisco di Monte Li Santi.
In questo splendido borgo del Lazio sono tanti i luoghi interessanti da visitare. Uno dei siti storici più importanti di Calcata Vecchia è il Castello Baronale Anguillara. Questo edificio risale all’XI e XII secolo e ha subito modifiche durante il Cinquecento. Nel corso dei secoli è stato dimora dei marchesi Sinibaldi e dei Massimo, oggi è impiegato come spazio espositivo e centro per convegni e corsi di formazione.
Sulla piccola Piazza di Calcata, sorge la Chiesa del SS. Nome di Gesù, altro luogo che merita una visita. Si tratta di un edificio risalente al XIV secolo e ristrutturato nel 1793 su commissione dei Sinibaldi. L’interno della chiesa, a navata unica coperta da un soffitto a capriate lignee, conserva un fonte battesimale, un’acquasantiera del XVI secolo, un tabernacolo a muro e un ciclo pittorico di Storie del Cristo.
Da non perdere, infine, una passeggiata tra le botteghe degli artisti, spesso ospitate nelle grotte scavate nel tufo.
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arrivederci a presto gerry