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L’Umbria è attraversata da splendidi cammini da fare in solitudine o in compagnia. Si tratta di percorsi che incrociano splendidi paesaggi naturali ma anche luoghi storici e borghi antichi. Scopriamo, quindi, quali sono i più interessanti da intraprendere per esplorare gli aspetti sconosciuti di questa incredibile regione italiana.
Cammini da fare in Umbria
Il polmone verde d’Italia è una regione ricca di paesaggi spettacolari e di luoghi storici incantevoli. Ma, oltre alle tappe turistiche, per scoprire la vera essenza di questa meravigliosa regione sono tanti i cammini da intraprendere.
Si tratta, infatti, di cammini storici o di sentieri della fede, che ripercorrono antiche strade di Santi e di pellegrinaggi. Ma non solo.
Vi sono anche cammini nuovi, che hanno l’obiettivo proprio di promuovere i luoghi meno conosciuti dell’Umbria.
Parliamo di borghi, santuari e luoghi “sperduti” che meritano di essere conosciuti. Vediamo, quindi, quali sono i percorsi più suggestivi da non perdere in Umbria.
Cammino dei Borghi Silenti
Abbiamo già avuto modo di apprezzare e conoscere il suggestivo Cammino dei Borghi Silenti. Un percorso nella storia e nel silenzio, che in quattro tappe permette al viaggiatore di scoprire borghi storici e paesaggi naturali incontaminati.
Il percorso, immerso nella natura e nel silenzio, regala un’esperienza di conoscenza, non solo del territorio, ma anche di sé stessi.
Un sentiero ad anello che permette di tornare al punto di partenza, tra saliscendi e visite negli antichi borghi pieni di monumenti importanti. Un percorso, tuttavia, a tratti difficoltoso, che alterna sterrato ad asfalto, per un viaggio completo e ricco di emozioni.
Cammino di San Benedetto
Il Cammino di San Benedetto si estende tra le regioni del Lazio e dell’Umbria, partendo da Norcia per giungere fino a Montecassino. Sedici tappe che ripercorrono il cammino del Santo, per un totale di 300 chilometri.
Il percorso si estende su zone prevalentemente montuose unite dai luoghi benedettini più importanti. Si parte proprio da Norcia, luogo natale del santo, per giungere, poi, a Subiaco, dove egli visse più di trent’anni e fondò numerosi monasteri.
Montecassino è la destinazione finale, dove il santo trascorse l’ultima parte della vita e scrisse la Regola.
Lungo il percorso si attraversano le zone caratteristiche dell’Italia centrale, tra splendidi panorami naturali.
Grande Anello dei Monti Sibillini
Con una lunghezza di 120 chilometri, suddivisi in sette tappe, il Grande Anello dei Monti Sibillini è un percorso panoramico ed emozionante. Il punto di partenza, e di arrivo, è la località di Visso, e si attraversano località e luoghi spettacolari incastonati al confine tra le Marche e l’Umbria.