Firenze è una delle città più belle del mondo, ricca di fascino, cultura e tante opere d’arte. Il Campanile di Giotto è il simbolo della città, ma è giudicato il più bello d’Italia. Si trova in piazza Duomo ed è, infatti, la torre campanaria del Duomo Santa Maria del Fiore, alto ben 84.7o metri e largo 15.
Dopo aver salito 414 scalini si possono ammirare dalla sua cima un panorama emozionante e degli scorci indimenticabili, come la Cattedrale e la Cupola del Brunelleschi, in particolare al tramonto. I lavori iniziarono nel 1334 grazie all’artista Giotto ed è una vera testimonianza di arte gotica del Trecento.
Campanile di Giotto a Firenze: storia, altezza e come visitarlo
Il Campanile fu progettato e voluto da Giotto, nel 1334 iniziarono i lavori. L’artista purtroppo non riuscì a vedere l’opera conclusa, perchè morì tre anni dopo l’inizio della costruzione. Andrea Pisano continuò il progetto del maestro e concluse i primi due piani e abbellì tutta la parte esterna. I lavori, a causa della peste nera, si fermarono per un breve periodo, dal 1348 al 1350, ma furono poi ripresi e conclusi da Francesco Talenti.
L’artista dotò il campanile di luce grazie alla costruzione di finestroni, bifore accoppiate e di grandi trifore timpanate. L’ultima opera realizzata nel 1359 è la grande terrazza panoramica, nonostante Giotto avesse previsto una copertura a guglie cuspidata in perfetto stile gotico. Un lavoro immenso per l’epoca, la torre, infatti, è alta 84.70 metri, ma oggi più che mai si può capire quanto fu importante.
Storia, altezza e come visitare il Campanile di Giotto a Firenze: un’esperienza unica e indimenticabile
Per accedere al Campanile di Giotto è necessario acquistare un biglietto d’ingresso, valido per il Grande Museo del Duomo, che dà la possibilità di accedere a tutti monumenti e ha una validità di 72 ore dal primo ingresso. Per arrivare alla terrazza panoramica non ci sono ascensori, ma si devono fare ben 414 scalini a piedi, quindi è fortemente sconsigliato a persone che soffrono di cuore, claustrofobia o di vertigini. Si può entrare solo pochi alla volta e accompagnati da una guida. La fatica e l’attesa, però, saranno ripagate dalla vista finale. Si consiglia di prenotare in anticipo il biglietto, perchè c’è sempre molta richiesta, ma questo non deve scoraggiare, perchè si ha il tempo di visitarlo fino alle 19:45. Il consiglio è proprio quello di aspettare le ore del tramonto per godersi un panorama ancora più unico.