Capo d’Orlando – Messina distanza
La Sicilia è una terra ricca di luoghi affascinanti, che ne fanno una delle regioni di maggiore impatto a livello storico, culturale ed artistico. Tra i luoghi che meritano di essere visitati ve ne sono davvero tanti, ma per chi volesse organizzare un tour comprendente 2 città abbastanza vicine, il consiglio è di concentrarsi su Capo D’Orlando e poi su Messina.
Queste 2 città infatti distano solo 40 km l’una dall’altra e quindi vale la pena visitarle, magari in un unico viaggio. Ma quali sono i luoghi che meritano di essere inseriti in questo ipotetico itinerario?
Capo d’Orlando – Messina
Capo d’Orlando
Capo D’Orlando è una delle località siciliane di maggior fascino tra quelle che quest’isola ha da offrire ed è un luogo decisamente amato dai turisti di tutto il mondo.
La prima tappa di una vacanza a Capo d’Orlando potrebbe essere senza dubbio il piccolo porto turistico, di recentissima costruzione.
Successivamente ci s potrebbe recare presso il Castello Bastione, che è indubbiamente uno dei simboli più importanti di questo borgo, oltre che uno dei poli culturali di maggiore attrattiva, considerando le varie mostre che vi si svolgono.
Spostandosi in collina si trova Villa Piccolo, che pur essendo ancora oggi una residenza privata, risulta un altro luogo dove si svolgono interessanti iniziative culturali.
Un altro punto di forza di Capo d’Orlando è indubbiamente l'”Agatirnide“. Per chi non lo sapesse, questo è un piccolo polo museale, dove si ha la possibilità di scoprire molto sulla storia di Capo d’Orlando.
Ovviamente chi va a Capo d’Orlando lo fa anche per trascorrere una vacanza all’insegna del relax, tra spiagge e mare. E questa località non delude assolutamente le attese di qualsiasi viaggiatore.
Basti in questo senso pensare alla Spiaggia di San Gregorio, che è una delle più affascinanti in tutta la Sicilia. Infine, per chi ama particolarmente i luoghi di culto, il consiglio è quello di recarsi assolutamente presso il Santuario di Maria Santissima e Belvedere. Senza dubbio si tratta del luogo di culto di maggiore importanza in tutto il borgo siciliano.
Messina
Una volta lasciata Capo d’Orlando, ci si può dirigere subito a Messina, che come detto dista solo 40 km. Senza dubbio, una volta arrivati in città, la prima tappa deve essere il Campanile del Duomo.
Si tratta di un qualcosa di decisamente originale e con il tempo è diventato uno dei simboli della città siciliana.
Il percorso alla scoperta di Messina potrebbe poi continuare con la Fontana di Orione. Questo simbolo della città si trova nei pressi della Piazza del Duomo e la sua creazione risale all’inizio della seconda metà del 1500. La sua costruzione venne decisa in occasione della creazione del primo, storico acquedotto.
Il tour alla scoperta di Messina potrebbe poi proseguire con uno dei luoghi di culto di maggiore interesse, ovvero la Chiesa Santissima Annunziata dei Catalani: questo edificio è molto importante da un punto di vista storico ed architettonico, visto che si tratta di uno degli esempi più belli ed affascinanti del mix dato dall’architettura moresca e normanna.
Sempre parlando di luoghi di culto, non si può non trovare il tempo ed il modo di scoprire ed ammirare anche la Chiesa di Santa Maria degli Alemmani: la sua costruzione avvenne per precisa volontà di Federico II.
Se ci si dovesse domandare come mai è così importante da un punto di vista storico, la risposta va cercata nel fatto che è l’unico esempio di architettura gotica presente sul territorio siciliano.
Infine, prima di tornare a casa, merita una visita il Museo Regionale, che oltre ad essere uno dei pochi edifici che hanno resistito al devastante terremoto di inizio ‘900, risulta anche molto interessante, in quanto racconta in modo approfondito la storia non solo della città, ma anche delle zone limitrofe ad essa.