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Scopri tutte le date del Carnevale di Putignano 2020, l’evento pugliese giunto alla sua 626sima edizione.
Ogni anno Putignano si trasforma in occasione del suo storico carnevale, con i suoi carri allegorici, musiche, maschere e sapori della tradizione.
Si tratta del carnevale più antico d’Europa tra i più lunghi al mondo.
I suoi carri sono vere e proprie opere d’arte, realizzati dai maestri cartapestai nei loro storici capannoni, affascinanti laboratori zeppi di acqua, colla, carta e tanta fantasia.
Carnevale di Putignano 2020: date
Il Carnevale di Putignano inizia il 26 dicembre con le Propaggini, il tradizionale appuntamento in cui poeti estemporanei declamano versi satirici indirizzati ai potenti.
Gli appuntamenti poi continuano fino al 29 febbraio.
Le date sono:
- 26 dicembre
- 9 febbraio
- 16 febbraio
- 23 febbraio
- 25 febbraio
- 29 febbraio
Le prime tre sfilate delle domeniche del 9, 16 e 23 si svolgeranno alle ore 11:00, martedì 25 alle ore 18:00, sabato 29, con i carri allegorici in mostra lungo il percorso mascherato, la festa inizierà a partire dalle ore 19:00.
Biglietti
Per prendere parte al Carnevale più bello d’Italia è necessario acquistare un biglietto.
Il biglietto ha un costo di €8 per partecipare alla prima sfilata e €10 per la seconda, terza e quarta sfilata.
Questo biglietto è valido dal primo al 31 gennaio.
I biglietti a partire dal primo febbraio costa €11 a persona. Acquistandoli al botteghino il costo sarà di €12.
Inoltre, è possibile acquistare gli abbonamenti per 4 corsi mascherati a €20 dal 1° gennaio al 16 febbraio 2019, mentre il prezzo ridotto è di €15 per bambini da 11 a 13 anni.
Per le comitive da almeno 25 persone, un biglietto è gratuito e al botteghino il prezzo è di €10 a persona.
I biglietti per i ragazzi dagli 11 ai 13 anni, online e al botteghino, costa €8. La riduzione vale anche per gli over 65.
Origini
Il Carnevale di Putignano ha una storia non recente. Infatti, le sue origini risalgono al 1394, quando la costa pugliese è preda delle scorrerie saracene, i tentativi di assalto si susseguono e la paura dei saccheggi inizia a popolare costantemente gli incubi di abitanti e governatori, al tempo, i Cavalieri di Malta.
Per proteggere tutto ciò che di più prezioso è custodito nel territorio, partendo dalle reliquie di Santo Stefano Protomartire, fino a quel momento conservate nell’abbazia di Monopoli, si decise di allontanarle dalla costa e spostarle nell’entroterra. Putignano fu il luogo prescelto per custodire i preziosi tesori.
Il 26 dicembre 1394 le reliquie, accompagnate da un corteo sacro, furono così traslate nella chiesa di Santa Maria la Greca, lì, dove ancora oggi sono ancora custodite.
La leggenda narra che i contadini di Putignano impegnati nell’innesto delle viti con la tecnica della propaggine, al passaggio della processione avessero abbandonato i campi e il lavoro per accodarsi festanti al corteo, ballando, cantando e improvvisando versi satirici in vernacolo.
asce così la Festa delle Propaggini, quella che da 622 anni ogni 26 dicembre segna l’inizio del Carnevale più lungo di Italia nonché più antico di Europa: il Carnevale di Putignano.