Quando si è in vacanza, il contante che si pensa di portare dietro per il viaggio non basta mai. Si può fare attenzione a tutti i costi previsti nella vacanza, ma spesso non bastano. Questo a causa di tutte quelle micro-spese che i viaggiatori magari non ritengono particolarmente incisive nel budget, ma che lo diventano nel momento in cui si contano tutte insieme.
Ecco quindi che un ruolo di primo piano lo assumono le carte di pagamento. Ecco una serie di consigli su cosa bisogna controllare delle proprie carte di credito prima della partenza.
La carta di credito in vacanza
Le carte di credito sono ormai indispensabili per viaggiare. Infatti, sono molti i viaggiatori che ormai fanno uso delle proprie carte di pagamento, invece di affidarsi al solo denaro contante. Il motivo è presto detto. Mentre il denaro contante è a “disponibilità limitata” da un punto di vista fisico, dall’altra le carte possono rappresentare una soluzione utile qualora si dovessero affrontare delle spese extra durante le vacanze. Oppure, qualora si preferisse pagare in contanti, i viaggiatori possono utilizzare le proprie carte agli sportelli appositi per avere del nuovo denaro nel portafogli.
Le carte di credito sono quindi un mezzo utile, se non imprescindibile. Motivo per cui è necessario avere una certa cura delle stesse per non incappare in brutti imprevisti.
Le regole della carta di credito
Innanzitutto, i viaggiatori devono essere consapevoli della tipologia dei circuiti delle proprie carte di credito. Infatti, Visa e Mastercard sono ben diverse l’una dall’altra, così come anche Maestro e Vpay. Conoscere il proprio circuito è fondamentale, perché non tutti sono idonei a tutti i Paesi del mondo. Facendo un esempio, a Cuba gli unici circuiti accettati sono soltanto quelli di Visa e Mastercard.
Se avete intenzione di viaggiare noleggiando un auto, fate ben attenzione che la vostra carta sia una carta di credito e non una prepagata. Infatti, quest’ultima non è accettata dalle agenzie di noleggio, che considerano la carta di credito una garanzia in merito all’affidabilità economica del cliente.
Altra cosa da tenere a mente è il contatto con il vostro istituto di credito. Infatti, qualora si decidesse di partire verso una meta al di fuori dall’Ue, i cittadini italiani dovrebbero avvisare la propria banca e chiedere una soluzione per “sbloccarla” nei Paesi dove il circuito non è accettato. Inoltre, per tenersi più sicuri in merito ai propri movimenti bancari, si consiglia di scaricare e installare apposite app e home banking del proprio istituto di credito sui dispositivi mobile da portare in viaggio.