Le cascate di Lillaz sono uno degli spettacoli più incredibili di Cogne, in Valle d’Aosta, e fanno venire voglia di fare un rilassante bagno tra le acque zampillanti. Scopriamo, quindi, come arrivare alle cascate e tutte le informazioni da conoscere.
Bagno nelle cascate di Lillaz
Cogne è un comune italiano sparso della Valle d’Aosta situato nella parte meridionale della regione. La località sorge al cospetto del massiccio del Gran Paradiso all’interno dell’omonimo Parco nazionale.
Dall’abitato di Lillaz, frazione di Cogne, a 10 minuti a piedi, seguendo un sentiero quasi pianeggiante, si raggiungono le famose cascate. Queste, con tre salti d’acqua del torrente Urtier, contano 150 metri complessivi di altezza.
Inoltre, i salti e le correnti d’acqua possono essere ammirate nella loro pienezza grazie ai sentieri che le costeggiano.
I sentieri, infatti, consentono la scoperta dei tre livelli di cui si compone, caratteristica questa che la contraddistingue da cascate più verticali ma che la rendono unica nel suo genere.
Sentiero
Per raggiungere le cascate vi è un percorso splendido che permette di affacciarsi, seguendo una strada poderale , sul Vallone della Valeille, dominato dai ghiacciai delle Sengie e della Valeille.
Il sentiero parte dalla località di Parkplatz Lillaz a 1651 metri di altitudine, e arriva fino alle cascate e al Vallone di Valeille. In totale, il percorso presenta un dislivello di 100 metri e si percorre in circa un’ora. L’itinerario è di tipo escursionistico (difficoltà E) ed è ad anello. Inoltre, una volta arrivati alle cascate è consigliabile seguire l’ampio sentiero estivo che costeggia il torrente Urtier per rientrare in paese.
Questo percorso è ideale da intraprendere soprattutto durante la stagione invernale.
La salita si svolge interamente su sentiero, a tratti scivoloso; la discesa si svolge invece su strada asfaltata chiusa al traffico. Raggiunta la frazione di Lillaz, si lascia l’auto sul piazzale sulla destra idrografica, poco prima del ponte che consente di raggiungere il nucleo più vecchio del borgo. Si supera, quindi, il torrente Urtier e si attraversa il villaggio. Si esce all’abitato e si inizia a camminare in falsopiano lungo il torrente, mantenendo il corso d’acqua alla propria sinistra. Camminando tra gruppi di larici, si arriva alla base delle cascate e subito si incontra un primo modesto salto, a monte del quale, dopo un tratto di sentiero un poco più ripido, ci si affaccia sul secondo salto, il primo di una di una certa importanza. Dal ponte in legno, poi, si gode di una magnifica vista dall’alto sul salto intermedio. Superato il ponte, si sbuca su un ripiano erboso da dove appare in tutto il suo splendore la terza cascata.