Argomenti trattati
Vicino a Napoli sono presenti innumerevoli castelli da visitare almeno una volta nella vita. La città mantiene il suo fascino rocambolesco e antico e i suoi strati di storia con il pugno di ferro, e per una buona ragione: le sue fortezze medievali sono state utilizzate per difendere il Golfo di Napoli dagli attacchi navali per secoli.
Qui abbiamo selezionato i castelli di Napoli e dintorni, da Castel dell’Ovo al Castello Aragonese, che meritano una visita.
Castelli da visitare vicino a Napoli
Castel dell’Ovo
Castel dell’Ovo è uno degli edifici più storici d’Italia. Situata sul lungomare e affacciata sul Golfo di Napoli, questa imponente fortezza ed ex residenza reale deve il suo nome a una leggenda che riguarda il poeta Virgilio. Per ragioni sconosciute, si dice che egli abbia seppellito un uovo nelle vicinanze, sostenendo che se si fosse rotto, sarebbero caduti sia il castello che Napoli.
L’ingresso è gratuito e comprende l’accesso a mostre d’arte, conferenze ed eventi speciali. Non a caso, è anche un luogo popolare per i matrimoni.
Castel Sant’Elmo
Il Vomero, il verdeggiante quartiere collinare di Napoli, è una destinazione a sé stante, grazie ai suoi chilometri di gallerie, musei e hotel di lusso. È anche il luogo in cui i visitatori possono salire i ripidi gradini di Castel Sant’Elmo, un’imponente fortezza ed ex prigione che si trova su uno strato di roccia vulcanica.
Mentre il castello risale al 1275, il Museo Novecento a Napoli ospita un’impressionante collezione di arte del XX secolo.
Castel Capuano
Nel cuore di Napoli, una piccola piazza circonda il grande Castel Capuano, costruito nel 1140 per ordine del re Guglielmo I. Prima di recarvi in uno dei caffè circondati da palme, dove i locali sorseggiano rosé e si godono la dolce vita, vi consigliamo di dare un’occhiata all’interno. Castel Capuano è il secondo più antico della città e vanta uno splendido cortile, la fontana del Formiello e una galleria piena di affreschi.
Castel Nuovo
Pochi luoghi a Napoli sono così caratteristici come questo simbolo. Questo capolavoro medievale fu commissionato da Carlo I d’Angiò nel XIII secolo e ha resistito per anni ai danni del tempo e all’incuria. Una delle leggende più famose della città riguarda un coccodrillo che si infiltrò nel castello attraverso un buco nelle mura del fossato, desideroso di banchettare con i prigionieri. A parte i coccodrilli, il castello è oggi sede del Museo Civico e della biblioteca della Società Napoletana di Storia Patria, ma è famoso soprattutto per gli storici affreschi di Giotto.
Castello Aragonese
Se vi piacciono i panorami epici, le rovine antiche e le isole rocciose, il Castello Aragonese dovrebbe essere sul vostro radar. Situato su un isolotto collegato a Ischia da un ponte di pietra, l’intera fortezza è circondata da acqua blu, sospesa tra cielo e mare.