Alla scoperta dei castelli medievali d'Italia: ecco svelato quali sono i più belli da vedere e visitare! Via alla guida.
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L’Italia è un Paese che non smette mai di sorprendere chi lo visita sul piano culturale e storico. Sapete che nel nostro Bel Paese ci sono tanti e splendidi castelli medievali? Scoprite quali sono i più belli da vedere.
L’Italia nasconde tanti e diversi castelli di origine medievale, uno più bello e sorprendente dell’altro. Scoprite di seguito la nostra guida ai castelli medievali più belli da scoprire nel Bel Paese, immergendovi in uno scrigno di ricordi senza tempo, per tornare indietro nel passato tra eventi, battaglie e ricostruzioni.
Tra i più belli troviamo il Castel Coira, costruito per volere del vescovo Enrico IV di Montfort nel 1259, nella splendida Val Venosta, sopra Sluderno, il Castel Coira fu sede della stirpe dei Mazia e successivamente dei Conti Trapp. La sua grande peculiarità è la sala delle armature: grazie alle 50 corazze complete e in ottimo stato di conservazione, è di fatto la più grande armeria d’Europa.
Simbolo di Ferrara, famoso per le sue quattro torri, il fossato, i rossi mattoni di cotto, le balaustre bianche, le prigioni e le sale per dilettare la Corte con i giochi. Il Castello Estense fu una pericolosa rivolta che convinse Nicolò II d’Este, nel 1385, a costruire una fortezza poderosa per sé e per la sua famiglia: nacque così il castello di San Michele, maniero che ricorda il castello di San Giorgio a Mantova, realizzato dallo stesso Bartolino da Novara.
Di quel periodo sono la facciata austera, il fossato, le torri maestose e i ponti levatoi. Durante i secoli il maniero fu abbellito e slanciato e divenne la residenza della Corte. Sopra le torri vennero inserite delle altane furono realizzati dei balconi di marmo e gli appartamenti furono affrescati in maniera festosa, in tipico stile ‘500.
Si tratta di uno dei castelli medievali più belli d’Italia, simbolo della dinastia prima dei Visconti e poi degli Sforza a Milano. Fu edificato su una precedente costruzione dei Visconti, grazie alla volontà di Francesco Sforza che chiamò nel 1400 l’architetto Antonio Averlino. Il maniero venne abbellito ulteriormente durante il Ducato di Ludovico il Moro, per merito delle opere di Bramante e di Leonardo da Vinci che affrescò diverse sale dell’appartamento Ducale.
Il maniero passò, infine, sotto il controllo del Comune di Milano ed è ancora oggi sede di alcuni dei più importanti musei della città.
Castel Sant’Angelo è un monumento significativo da circa 2000 anni simbolo della storia di Roma. Trasformato più volte durante i secoli sia nell’aspetto architettonico che nella sua destinazione, Castel Sant’Angelo diventa “castello” in epoca medievale, trasformando la sua funzione da monumento funerario ad avamposto fortificato. Fu monumento funerario, avamposto fortificato, carcere, dimora rinascimentale (qui lasciò traccia Michelangelo) e oggi è un museo.
La leggenda narra che proprio al Castel dell’Ovo, nel centro di Napoli, approdò sfinita la sirena Partenope, che diede poi il nome all’intera città. Sorto su un isolotto di tufo, il Castello dell’Ovo fu chiamato così grazie a Virgilio che, secondo le leggende partenopee, nascose proprio qui una gabbia con un uovo incantato. Oggi è un monumento simbolo della città partenopea da visitare e dove vengono anche celebrati eventi importanti.