Nel borghetto di Entreves, nel comune di Courmayeur, si erge un interessante castello, o meglio, una casaforte, ricca di storia e di curiosità.
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Nel comune di Courmayeur si erge la casaforte Passerin d’Entreves, dell’antica famiglia fiorentina, proprietaria anche del castello di Châtillon e di Saint-Christophe. Una struttura storica, che ancora oggi rapisce lo sguardo dei passanti.
Scopriamo, quindi, la storia le bellezze di questo splendido casolare.
La casaforte di Entreves si erge dal lontano 1351 nel centro del borgo di Entreves a 1300 metri sopra il livello del mare, in Valle d’Aosta. Il pittoresco borghetto fa parte del comune di Courmayeur, nota meta turistica invernale.
Turisti e abitanti si lasciano incantare dalla bellezza della casaforte, che racchiude tra le sue mura secoli di storia.
La casaforte prende il nome dell’antica famiglia Passerin d’Entrèves et Courmayeur che ancora oggi la abita.
Proprio perché abitata durante il periodo estivo, la casaforte non è aperta al pubblico per le visite.
L’antica famiglia nobile di Passerin, originaria di Firenze, risale al XIII secolo. Ma durante la guerra tra guelfi e ghibellini si trasferì in Valle d’Aosta, dando vita a possenti castelli e rocche incantevoli.
L’antica struttura fu voluta da Jean de Curia Majori, che fece iniziare i lavori di costruzione nel 1351.
Nel corso dei secoli, la casaforte ospitò personaggi di spicco, come testimoniano le prime fonti scritte. Infatti, si legge che Huguenot de Curia Majori, figlio di Jean, mette a disposizione degli inviati dei Savoia la casaforte, per le Udienze generali del 1351. Divenne, così, una vera e propria dimora aristocratica.
Ma la storia dell’antica casaforte è fortemente connessa a quella dello stesso borgo, all’epoca feudo di Courmayeur e di Entrèves. Il feudo appartenne dal 1359 a Giovanni de Curia Majori per investitura di Amedeo VI di Savoia.
Successivamente, circa nel 1420, venne ereditato via matrimonio da Yblet de Sarriod d’Introd.
Più tardi, a partire dal 1562, Roux Favre, vicebalivo di Aosta, lo acquistò dai fratelli Sarriod d’Introd François, Louis e Jean-Antoine. Poi, nel 1631, la casaforte passò in mano ai Roncas, marchesi di Caselle.
Solamente nel 1711 la famiglia Passerin entrò in possesso della casaforte, che ancora oggi porta il loro nome.
Da allora la casaforte rurale fa parte dei beni della famiglia nobiliare e ospita interessanti opere d’arte.
Al nome Passerin d’Entreves rispondono i castelli di Châtillon e di Saint-Christophe.
Il primo, anche noto semplicemente come castello di Châtillon, oggi una signorile villa moderna privata che domina dall’alto il borgo.
Il secondo, invece, sorge a 700 metri sopra il livello del mare sulla collina di Saint-Christophe immerso tra i vigneti e i frutteti di Sorreley.