Nel meraviglioso borgo medievale di Greccio, in Umbria, in origine vi era un maestoso castello le cui rovine oggi delimitano il centro storico.
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Il borgo medievale di Greccio è un gioiello dell’Umbria, famoso per aver fatto da casa a San Francesco d’Assisi, ma anche per lo splendido paesaggio caratterizzato dalle rovine del castello. Infatti, l’antico castrum fortificato nei secoli era sviluppato all’interno e attorno al castello, di cui oggi è rimasto solo lo scheletro.
Il meraviglioso borgo medievale della provincia di Rieti, nel Lazio, è un vero presepio. Infatti, proprio qui San Francesco D’Assisi inventò il presepe. Parliamo di Greccio, famoso per ospitare il santuario fondato dal santo.
Tappa importante del Cammino di San Francesco, Greccio rientra anche nel club dei Borghi più belli d’Italia.
Situato nella Sabina Romana, Greccio si trova ai confini con l’Umbria, nell’alto Lazio, su un costone dei Monti Sabini. Da questa posizione privilegiata gode di un paesaggio meraviglioso con una folta e rigogliosa vegetazione e monti sullo sfondo.
All’interno del borgo, a delimitare strade e strutture, si trovano i resti del castello. Infatti, dai resti degli antichi fabbricati si rileva che il borghetto divenne un castello medievale fortificato circondato da muraglie e protetto da sei torri fortilizie. La rocca, tuttavia, fu teatro di lotte coi paesi confinanti e subì la distruzione ad opera delle soldatesche di Federico II nel 1242.
Oggi, il territorio dove un tempo si ergeva il castello rappresenta il cuore del centro storico. Vediamo, quindi, quali sono i posti più suggestivi da visitare nel centro di Greccio.
Immerso nella calma del bosco, in mezzo ad una folta vegetazione sorge l’Eremo di Greccio, uno dei sette santuari eretti da San Francesco nella Valle Santa.
Situato ad un’altitudine di 665 metri sopra il livello del mare, il santuario francescano è incastonato nella roccia dei monti nelle immediate vicinanze dell’antico borgo medievale. Infatti, gode di un incredibile affaccio sull’ampia conca reatina.
Le voci su come san Francesco abbia scelto questo luogo scosceso si rincorrono. Tuttavia, la più suggestiva è sicuramente quella del bambino a cui il poverello di Assisi fece lanciare un tizzone il quale, volando come una saetta, terminò la sua corsa sulla parete rocciosa del monticello. Questo era di proprietà di un feudatario di Greccio, tale Giovanni Velita, e proprio lì venne costruito l’attuale eremo.
Il Museo Internazionale del Presepio si trova presso la diruta chiesa di Santa Maria, una splendida chiesetta del XIII secolo, restaurata e adattata allo scopo. Al suo interno vi sono esposti presepi di tutte le culture del mondo. Inoltre, al suo esterno è collocata una statua di San Francesco alta ben cinque metri.
Chiesa di S. Michele Arcangelo
Visitare Greccio significa soprattutto visitare le bellezze delle sue chiese. Tra queste, un luogo di culto che merita una visita è la Chiesa Parrocchiale di S. Michele Arcangelo. Situata nella parte più elevata del colle, la chiesetta ospita alcune opere di elevato pregio artistico, con affreschi risalenti al Cinquecento.