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Il Castello di Venere di Erice nasconde una leggenda tanto antica quanto interessante. Si tratta di una meta imperdibile durante una visita nella bellissima località di Erice.
Castello di Venere, Erice: leggenda
Erice è un magnifico borgo, che sorge accanto alla città di Trapani.
Il suo splendido paesaggio è dominato da un bellissimo castello normanno. La sua costruzione risale al XII secolo, così come quella dell’intera cittadina. Prima della fortezza, sul Monte Erice era presente un antichissimo santuario pagano. Si trattava di un luogo a cielo aperto, dedicato al culto della dea Afrodite, che era anche conosciuta come Venere Ericina. Secondo una leggenda, fu Erice a costruire il santuario detto Thémenos. Secondo la mitologia, Erice era il fondatore della città e i suoi genitori erano Bute e la stessa Venere.
In quella lontanissima epoca, i marinai erano soliti unirsi carnalmente alle sacerdotesse del Thémeros. Si trattava di antichi riti pagani che potevano ricongiungere gli uomini al mondo del Sacro. Si dice che il tempio sia crollato nel giorno in cui nacque Gesù. Altre leggende vedono invece in Costantino il distruttore del santuario pagano. In seguito al suo posto fu eretta la chiesa di Santa Maria della Neve, di cui sono ancora presenti i ruderi.
Poi, nel XII secolo, i Normanni costruirono il bellissimo castello che domina il monte.
Cosa vedere
La fortezza venne eretta recuperando importanti parti dell’antico tempio. I Normanni la dotarono persino di un ponte levatoio e delle Torri del Balio. Oggi è possibile visitarlo e godere della sua bellezza. Molto del suo splendore attuale è opera di un ricco mercante del XIX secolo. Agostino Pepoli creò anche un magnifico giardino pubblico all’interno della costruzione. Il giardino all’inglese è visitabile, insieme alla bellissima Torretta Pepoli, che oggi funge da “Osservatorio della Pace“. Presso il Museo Pepoli di Trapani si possono ammirare persino dei magnifici resti dell’antico santuario. Un altro interessante particolare da vedere è il Pozzo di Venere. Si tratta di una cisterna, che serviva per la raccolta di acqua piovana. La leggenda vede la dea Venere fare il bagno occasionalmente nelle acque del pozzo. Questo mito dona un’aria suggestiva al bacino e lo rende un posto da visitare assolutamente.
Come arrivare e matrimoni
Arrivare al Castello di Venere è semplicissimo. Dalla stazione di Trapani parte infatti una comodissima funivia, che sale sul monte e arriva esattamente presso il sito. Da lì si gode di un meraviglioso panorama. La bellezza del luogo lo ha reso una location perfetta non solo per le visite ma anche per i matrimoni civili. È infatti possibile prenotare lo splendido Giardino del Balio e godere dello splendore del Castello, in un’atmosfera magica.