Argomenti trattati
Il Castello di Santa Severa è una struttura ricca di storia e di arte. Si tratta di un luogo magnifico da visitare nel coeso di una piacevole vacanza all’interno del territorio del Lazio.
Castello di Santa Severa: storia
Fare un viaggio all’interno del territorio laziale permette di ammirare splendide strutture ricche di arte e di storia.
Una delle fortezze più belle della regione è il maestoso Castello di Santa Severa. Si tratta di una struttura che si trova lungo il litorale laziale che si affaccia sul Mar Tirreno, nel territorio settentrionale della provincia di Roma. Il nome del castello si deve alla giovane Severa, una martire cristiana uccisa il 5 giugno del 298 d.C. esattamente nel luogo in cui attualmente sorge la fortezza. La martire e i suoi fratelli sono ricordati ancora oggi attraverso la storia del luogo e le chiese che sorgono nelle vicinanze del castello.
Prima di organizzare un viaggio nel Lazio per visitare la splendida fortezza, è molto interessante conoscere le vicende storiche del luogo in cui sorge e del Castello di Santa Severa.
L’area del Castello
Il magnifico Castello di Santa Severa sorge in un’area decisamente suggestiva con una splendida vista sul Mar Tirreno. Questa zona è nota per essere stata abitata già durante l’età del Bronzo. In seguito, l’area in cui attualemente sorge la fortezza divenne un importante porto dell’Etruria. Questi avvenimenti risalgono addirittura al VII secolo a.C. La colonia romana che sorse in seguito contribuì alla costruzione di un Castrum, i cui resti fanno oggi parte del magnifico castello. Nell’area anticamente abitata dai Romani, attualmente si trova un cimitero che risale al IX secolo. Questa testimonianza storica ha un grandissimo valore e venne utilizzata fino al XIV secolo.
Storia della fortezza
La magnifica fortezza per come si presenta attualmente fu edificata a partire dal XIV secolo. Il magnifico castello presenta una pianta rettangolare dotata di torri angolari. Anticamente il Castello di Santa Severa era completamente circondato da un profondo fossato. La struttura era inoltre collegata attraverso un ponte con un’altra torre cilindrica. Le prime testimonianze dell’esistenza della struttura risalgono a tempi molto più antichi rispetto all’edificazione del castello così come lo si può vedere oggi. Si tratta di testimonianze che risalgono all’anno 1068.
Decadenza e attualità
Il castello vide un lungo periodo di decadenza nel corso della sua lunga storia. Tra le altre cose, fu utilizzato come base segreta strategica dai tedeschi nel corso del secondo conflitto mondiale. Dal 2014 il castello è aperto alle visite e attualmente rappresenta una delle strutture antiche più belle da vedere nel corso di una vacanza all’interno del magnifico territorio laziale.