Curiosi di scoprire la storia del Castello Sforzesco di Milano e alcune curiosità sul parco? Allora non vi resta che leggere quest'articolo!
Argomenti trattati
Il Castello Sforzesco di Milano è considerato un vero e proprio simbolo della città, situato nel cuore del centro storico, è ancora oggi meta ambita da turisti e visitatori provenienti da tutto il mondo.
In quest’articolo ci occuperemo di fornirvi alcune preziose informazioni circa la storia del Castello Sforzesco di Milano e anche alcune curiosità sul parco adiacente.
Il Castello Sforzesco di Milano è stato edificato per ricoprire una funzione prettamente difensiva, i lavori di costruzione furono avviati intorno alla seconda metà del Trecento, per volere della famiglia Visconti.
Già a partire dal 1395 Gian Galeazzo Visconti trasferì permanentemente la corte all’interno del Castello, spostandola da quello che allora era il Palazzo Ducale e che oggi è meglio noto come Palazzo Reale, situato accanto al Duomo.
La costruzione venne distrutta nel 1447, quando dopo l’estinzione della dinastia dei Visconti, subentrò l’Aurea Repubblica Ambrosiana, formata da un gruppo di nobili milanesi. Fu Francesco Sforza I, all’epoca il marito di Bianca Visconti, nel 1450, a dare ordine di ricostruire l’imponente opera architettonica e a renderla, a conclusione dei lavori, sua residenza.
Intorno alla fine del Quattrocento, Ludovico il Moro, rese il Castello Sforzesco di Milano uno tra i poli architettonici e culturali più belli e sfarzosi di tutta Europa. Nel corso della sua storia, la costruzione è stata soggetta a diversi danneggiamenti strutturali, ma tuttavia è stata sempre ripristinata e ancora oggi conserva un fascino immutato.
Sempre per volere di Gian Galeazzo Visconti, intorno alla fine del XIV secolo, fu creato un parco che in origine si estendeva su di un’ampia superficie situata a Nord del Castello ed era costituito da un’area coltivata e un’area interamente dedicata al giardino.
A partire dal 1457 il parco fu ampliato per volere di Francesco Sforza, grande appassionato di caccia, il quale dedicò un’area del parco a questo suo hobby e lasciò la restante parte per l’area dedicata alla coltivazione e per quella dedicata al giardino.
Con Ludovico il Moro il parco conobbe il suo periodo di massimo splendore e fu spesso adibito per ospitare numerose feste, ma purtroppo dopo la caduta degli Sforza e il conseguente arrivo degli spagnoli, l’area intera cadde in abbandono e in seguito fu adibita a piazza d’Armi per le guarnigioni straniere.
Oggi, il parco che anticamente fu voluto dai Visconti e poi fu curato dagli Sforza, rivive nel noto Parco Sempione, che si configura anch’esso come un luogo simbolo della città di Milano.
Per visitare il Castello Sforzesco di Milano è possibile acquistare il ticket d’ingresso online oppure presso l’apposita Biglietteria Musei del Castello; tutti gli interessati potranno accedere alla visita del Castello dal martedì alla domenica, più precisamente dalle ore 10:00 alle ore 16:30.