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Il territorio milanese è ricco di luoghi storici che risalgono a secoli passati, come il Castello Visconteo di Abbiategrasso. Una fortificazione duocentesca che ancora oggi affascina i visitatori con le sue opere e la sua storia.
Castello Visconteo di Abbiategrasso: la storia
Il Castello di Abbiategrasso, di matrice duecentesca, fu costruito su una preesistente struttura a partire dal 1381 da Gian Galeazzo Visconti. Successivamente fu fatto abbellire da Filippo Maria Visconti nel 1438.
La struttura fu strategicamente costruita in asse con il Naviglio Grande e con la strada di collegamento Milano-Vigevano.
Le prime documentazioni che provano la presenza di una fortificazione ad Abbiategrasso risalgono all’XI secolo. All’epoca, infatti, l’arcivescovo Ariberto d’Intimiano nel suo testamento parla della presenza di un castello nel borgo.
In seguito, il fortilizio, venne ampiamente modificato per intervento dei Visconti i quali, dopo aver ottenuto la signoria di Milano, dal 1381.
Curiosità ed eventi storici
Il castello, una volta completato, divenne residenza estiva di duchesse come Bianca di Savoia e Beatrice di Tenda.
Per tale motivo la rocca venne ingentilita al proprio interno, con affreschi e munita di bifore di stile rinascimentale, tratti che donarono alla struttura l’aspetto di una residenza estiva.
Il castello di Abbiategrasso ospitò eventi di grande importanza. Infatti, dal suo matrimonio con Galeazzo Sforza nel 1468, risiedette la duchessa consorte Bona di Savoia e sempre qui nel 1469 nacque il duca di Milano Gian Galeazzo Sforza.
Ciò nonostante, il castello divenne il cuore della vita politica del Ducato di Milano per tutto il XV secolo sino al 1635. Da allora, infatti, la struttura perse la sua importanza. Il castello venne poi smantellato dal 1668 per ordine del Governatore di Milano per impedire che esso cadesse nelle mani dei francesi durante gli scontri.
Il castello oggi
Oggi il castello è Sede della Biblioteca Civica di Abbiategrasso e della Fondazione per la promozione turistica dell’Abbiatense. In più, il castello è sede privilegiata di incontri, mostre, seminari, rappresentazioni teatrali e iniziative sociali e culturali di diversa natura.
Per visitare il castello bisogna rispettare gli orari di apertura della biblioteca civica.
Gli incontri vengono organizzati anche nei sotterranei, con 99 posti a sedere. Splendida è, poi, la Sala Consiliare, da 80 posti a sedere. La sala è adibita allo svolgimento del Consiglio Comunale e pertanto tale utilizzo ha la priorità assoluta rispetto ad altri usi.
Il Castello Visconteo si trova in piazza Castello, nel centro della città, vicino alla stazione ferroviaria. La piazza è zona a traffico limitato, pertanto l’accesso ed il parcheggio di automezzi è consentito previo il rilascio di permesso da parte della Polizia Locale. Vicino al Castello è possibile parcheggiare in viale Cavallotti, alla stazione ferroviaria ed in piazza V giornate.