Cattedrale di Lungro, Cosenza: storia e struttura

Tutte le informazioni che servono per conoscere la Cattedrale di Lungro, da visitare durante un viaggio nella provincia di Cosenza.

Nell’ambito territoriale della provincia di Cosenza si possono ammirare splendidi luoghi sacri, tra i quali spicca la maestosa Cattedrale di Lungro.

Cattedrale di Lungro, Cosenza

Il borgo di Lungro si trova in Calabria, nella zona che fa capo alla provincia di Cosenza.

All’interno del paesino si possono notare dei magnifici edifici antichi. Uno dei più belli da vedere è la Cattedrale di San Nicola di Mira. Si tratta della chiesa principale dell’Eparchia di Lungro ed è la sede della Chiesa Italo-Albanese per la Calabria e l’Italia Continentale addirittura dal 1919.

Il culto che si celebra nella Cattedrale è quello tipico del rito bizantino. La chiesa risale al XVIII secolo ed è stata realizzata in seguito alla distruzione di un edificio sacro che precedentemente sorgeva nel medesimo luogo. Prima di partire per un viaggio in Calabria, è molto interessante conoscere tutte le informazioni che riguardano la storia e la struttura della bellissima Cattedrale di Lungro.

Storia della Cattedrale di Lungro

I lavori per la costruzione della chiesa ebbero inizio il 21 dicembre dell’anno 1722. La parte principale della struttura fu ultimata durante il 1776 e fu edificata sulle rovine di un luogo sacro che risaliva al 1547. Nel corso dell’anno 1822 la Cattedrale aprì al pubblico e divenne un vero e proprio luogo di culto. Nell’arco dei secoli sono continuati i lavori all’interno dell’edificio e tuttora si continua ad assistere a miglioramenti che riguardano le decorazioni interne alla chiesa. L’architetto Paolo Anselmi concluse le prime opere decorative durante il 1829. In seguito vari artisti che facevano capo alla scuola napoletana si occuparono degli affreschi che ancora oggi si possono ammirare sulle volte. Nel corso dell’anno 1916 giunsero a conclusione i lavori per la costruzione della torre campanaria, che fu però eliminata durante il 1923. Nello stesso anno si concluse l’opera di rinnovamento della facciata della chiesa. Durante il 1955 iniziarono nuovi lavori, con il fine di adattare gli interni della Cattedrale alle esigenze del culto bizantino.

Struttura della Cattedrale

Guardando l’edificio sacro è possibile notare la raffinatezza della facciata, costruita secondo i dettami dello stile neoclassico. La pianta dell’edificio è quella basilicale romanico-barocca e si presenta con tre ampie navate. Inoltre, si può ammirare un’ampia abside e una cupola centrale. All’interno della chiesa è possibile notare la bellezza e la ricchezza delle decorazioni. In particolare, sono presenti moltissimi affreschi bizantini, che si affiancano a raffinati mosaici e a splendide icone. Anche le porte dell’edificio sono decisamente degne di nota. Le tre porte in bronzo presentano altorilievi realizzati da Talarico, un abile scultore calabrese. Le decorazioni rappresentano delle scene tratte da alcuni passaggi fondamentali presenti all’interno del Vangelo.

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