Cavalese è una meta meravigliosa, ricca di emozioni per famiglie, coppie e amanti della natura e di tutti gli sport alpini.
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Cavalese, in provincia di Trento, è una stupenda località turistica di montagna, visitata ogni anno da migliaia di persone per i suoi incantevoli paesaggi alpini, le cime innevate, le passeggiate e gli sport in quota che si possono praticare. È situata nella bella Val di Fiemme, a un’altitudine di 1000 metri in un punto privilegiato, di fronte alla Catena del Lagorai.
Scopriamo insieme quali sono quindi le principali attività e luoghi da vedere a Cavalese.
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Cavalese è un piccolo paese di circa 4000 abitanti stabili, ma dispone di numerose strutture turistiche di ristorazione e pernottamento per accogliere l’enorme numero di visitatori che ogni anno arriva nella zona, soprattutto nei mesi invernali ed estivi. Il centro storico sembra un gioiello incastonato tra le montagne: è molto antico, ben curato, ricco di scorci da fiaba e palazzi storici, come il municipio e il palazzo medievale della Magnifica Comunità di Fiemme, che oggi ospita il museo-pinacoteca di Cavalese. La sua collezione raccoglie i quadri della Scuola Pittorica della Val di Fiemme, in bellissime stanze originali con affreschi rinascimentali alle pareti. All’interno del palazzo si possono visitare anche le antiche prigioni ottocentesche. A Cavalese si può ammirare sia l’arte del passato, che quella del presente grazie al Centro Arte Contemporanea che si trova nella strada principale.
Per chi non è molto interessato alle visite, si possono trovare anche altri diversivi: il paese dispone infatti di una piscina comunale, con vasche idromassaggio interne ed esterne e di un palazzo del ghiaccio, dove si può pattinare anche in estate. Per le famiglie con bambini, oltre ad una tappa a Cermislandia, si può anche trascorrere un bel pomeriggio al Parco della Pieve, un bellissimo prato alberato con un bar (aperto solo in estate) e giochi per bambini, vicino ai campi da tennis e alla chiesa di S. Maria Assunta che risale all’anno 1112.
Nella zona intorno a Cavalese sono davvero innumerevoli i percorsi da esplorare a piedi nella natura. Una passeggiata che può andare bene per tutti, grandi e piccini, è senza dubbio il giro delle Cascate di Cavalese. Il percorso parte non lontano dal centro, dove il Rio di Val Moena si getta nel fiume Avisio. Il percorso si snoda nel bosco, prosegue lungo un pascolo e porta ad un enorme albero, detto Pezo del Gazolin, un esemplare di abete rosso che risale alla fine del Settecento. Sale poi seguendo il Rio di Val Moena, per poi lasciarselo alle spalle e proseguire lungo un nuovo pascolo, quello di Salanzada. Si supera una piccola baita e si scende fino a un punto panoramico, da cui si può osservare da vicino la cascata già vista all’inizio da un altro punto di vista. Si tratta di un percorso che può avere lunghezze variabili in base alle deviazioni che si scelgono: quello più corto è di 2 km, l’altro è di quasi 5 km con un dislivello di appena 230 metri, quindi affrontabile assolutamente da tutti.
Ma per chi cerca qualcosa di più impegnativo, non c’è da annoiarsi! Appena fuori dal paese si possono prendere gli impianti di risalita per l’Alpe Cermis, che portano in breve tempo in un paradiso naturalistico di alta quota, in cui d’estate è possibile percorrere in lungo e in largo la ricca rete di sentieri alpini della Catena del Lagorai, tra laghetti, boschi e cime rocciose. D’inverno i prati coperti di neve diventano piste da sci che fanno parte del circuito Dolomiti Superski.
Passeggiando per le vie del centro di si incontrano numerosi bar e ristoranti dove fermarsi a bere e mangiare qualcosa. Cavalese è infatti un ottimo posto anche per una vacanza gastronomica: celebre è il buonissimo strudel di mele, i saporiti formaggi di malga prodotti dal caseificio sociale, lo speck e il pane sempre ideali per uno spuntino durante una camminata. Anche per il bere non si scherza: assolutamente da provare la birra artigianale di Fiemme con zenzero e limone, che viene prodotta nel paesino di Daiano, poco sopra a Cavalese.