Si sa che la tradizione culinaria italiana è molto variegata, e che ogni regione ha dei piatti e degli ingredienti tipici che sono diventati emblematici del posto in cui vengono prodotti, anche se apprezzati magari in tutto il mondo.
Il Nord non è da meno rispetto al Sud: ci sono molte ricette tradizionale amate in tutta la penisola, come ad esempio i pizzoccheri alla valtellinese.
I pizzoccheri sono un formato di pasta che viene prodotto in Valtellina: si tratta di tagliatelle piuttosto spesse, che si preparano con farina di frumento e farina di grano saraceno, e poi fatte a pezzi non più lunghi di sette centimetri. L’uso del grano saraceno conferisce loro una tipica colorazione un po’ grigiastra.
Il loro nome probabilmente deriva dalla radice “piz”, ovvero pezzetto, oppure alcuni lo fanno risalire al verbo pinzare, in riferimento al fatto che hanno forma schiacciata.
La ricetta dei pizzoccheri alla valtellinese prevede la realizzazione di un sugo di condimento fatto con patate, verza e bietola, con l’aggiunta di grana grattugiato e un altro formaggio molle, come la fontina, o la Valtellina Casera.