Cosa vedere nel caratteristico borgo laziale di Chia, in provincia di Viterbo.
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Il Lazio è costellato da antichi e meravigliosi borghi, come quello di Chia, in provincia di Viterbo, ma cosa vedere? La guida ai luoghi più interessanti da esplorare nel borghetto e nei suoi dintorni.
Il borghetto di Chia è una frazione del comune di Soriano del Cimino, situato nella provincia di Viterbo, nel Lazio.
Tra le strade del borgo vi abitano circa 400 persone, che godono di una meravigliosa vista sulla valle del Tevere.
Un’area storica, che risale a prima del 1100, ma che oggi versa in un evidente stato di degrado che, tuttavia, ne accresce il fascino.
Infatti, ancora oggi mantiene il suo importante interesse storico, con il suo tipico assetto medievale fortificato. Pur essendo definito, intorno al XIII e XIV secolo, come castello, si tratta di un agglomerato di case e di palazzi. Tra questi vi sono anche piccole torri e bastioni disposte secondo un preciso schema difensivo.
Passeggiare tra le sue pittoresche viuzze è come fare un viaggio indietro nel tempo, tra le casette e le viuzze che hanno vissuto il periodo Medievale e i secoli a venire.
Ma vediamo quali sono i luoghi più interessanti da visitare anche nei dintorni.
La Torre di Chia, anche nota come Castello Pasolini, è una torre alta 42 metri, divenuta il simbolo del borgo. Questa, insieme al castello, costituiva le mura merlate in stile ghibellino che difendeva uno sperone tufaceo già per sua natura arduo da conquistare. Intorno alla base dello sperone, tra bosco, torrente e cascate, sono ancora visibili i resti di mulini e abitazioni.
Chia era, inoltre, particolarmente amata dallo scrittore Pier Paolo Pasolini. Egli, infatti, l’elesse sua seconda dimora restaurandone un antico castello con una torre. La Torre di Chia, appunto.
Altra attrazione particolarmente apprezzata dai turisti e, soprattutto, dagli amanti della natura, sono le Cascate di Fosso Castello. Si tratta, appunto, di cascate d’acqua formate dal torrente Castello.
Uno spettacolo rilassante e romantico, raggiungibile grazie ad un sentiero escursionistico meraviglioso. Una passeggiata di sette chilometri che sfiora paesaggi, punti panoramici che affacciano sulla valle del Tevere e aree archeologiche.
Altro punto interessante che si trova nelle vicinanze del borghetto medievale è la Piramide Etrusca di Bomarzo. Questa è raggiungibile in due modi: attraversando la suggestiva Via Cava delle Rocchette oppure transitando per la Necropoli di Santa Cecilia.
Un luogo suggestivo che ancora oggi emoziona gli escursionisti. Infatti, tutt’intorno si registra la presenza di tombe, massi modellati decorati con coppelle, cocci antichi, pestarole e tombe rupestri, preziose testimonianze della presenza umana fin dai tempi più remoti.