Esiste un luogo più pendente ma decisamente meno conosciuto della Torre di Pisa. Si tratta della Chiesa pendente di Ropoto, in Grecia. Ecco la sua storia.
É risaputo ormai come la Grecia sia una delle mete europee più apprezzate al mondo. Culla della civiltà occidentale, si tratta di una nazione estremamente ricca di storia, cultura e arte, da visitare più e più volte senza avere mai la pretesa di conoscerla davvero fino in fondo.
Di attrazioni e luoghi tipicamente turistici da visitare assolutamente la Grecia è dunque ampiamente fornita.
Esistono però anche dei punti di interesse decisamente lontani dai percorsi attentamente delineati dalle agenzie di viaggio e dai travel blogger più in voga. Uno di questi è sicuramente Ropoto, un villaggio ormai dimenticato che ospita però la cosiddetta “Chiesa pendente”.
La storia di questo paese è tanto interessante quanto malinconica.
Fino al 2012, Ropoto era un fiorente villaggio greco collinare situato nella zona occidentale della regione di Tessaglia. Questo piccolo e pittoresco paese ospitava circa 300 famiglie ed era principalmente conosciuto per la coltivazione di mele.
Tutto però cambiò la mattina del 12 aprile 2012, quando una valanga di terra e pietre, causata dallo scioglimento di un accumulo di neve sulla montagna, colpì il villaggio. Fortunatamente non vi furono vittime, ma le abitazioni e tutti gli edifici del paese “scivolarono” lungo il fianco della collina. Le strade inoltre diventarono impraticabili, così come l’impianto elettrico e idrico. La popolazione fu dunque costretta ad abbandonare Ropoto, il quale diventò ben presto una vera e propria città fantasma.
Fondamenta fragili e pendii ripidi sono stati incolpati per il disastro, inizialmente avviato inconsapevolmente dal villaggio incapace di incanalare l’acqua piovana nel torrente circostante. Oggi, dimenticato da abitanti e autorità, il terreno di Ropoto sta ancora sprofondando, spostando lentamente verso valle le strutture già incredibilmente in bilico sul fianco della collina.
Da questa triste vicenda è emersa però la particolarità della chiesa di Ropoto. Nonostante la frana, essa è rimasta incredibilmente intatta, ma è “scivolata” leggermente da un lato creando una pendenza davvero incredibile. La chiesa ora è inclinata infatti di 17 gradi, più del quadruplo rispetto alla Torre di Pisa, la quale invece ha un’inclinazione di soli 3,99 gradi.
Di recente questa chiesa pendente è diventata virale sui social, cosa che probabilmente attirerà più turisti in un paese ormai dimenticato da tutti.