Cina, Chang’e 5: viaggio sulla luna

Tutte le informazioni che servono per conoscere la missione Chang'e 5 della Cina.

La missione della Cina Chang’e è attualmente in viaggio verso la luna. La partenza è avvenuta il 23 novembre del 2020, con l’obiettivo di portare sulla Terra entro la metà del mese di dicembre del 2020 dei campioni di roccia della luna.

Cina, Chang’e 5

La missione cinese Chang’e 5 ha effettuato il lancio verso la luna alle ore 21.33 del 23 novembre 2020. A bordo del Lunga Marcia 5 si trova una sonda, che ha l’obiettivo di riportare sulla Terra entro il mese di dicembre del 2020 dei campioni di roccia lunare. Per prelevare le rocce la sonda cinese si servirà di un trapano e di un particolare braccio robotico.

L’agenzia spaziale cinese Cnsa ritiene che ci siano ottime premesse per la riuscita della missione. Se così fosse, la Cina sarebbe la terza Nazione a riportare sulla Terra dei frammenti del satellite. Si tratterebbe di un importante passo che permetterebbe di studiare il terreno e le rocce della luna per poter ricavare nuove informazioni.

luna

Il programma spaziale

Il programma messo a punto in modo impeccabile dalla Cnsa prevede delle fasi che si svolgeranno in successione. Non appena la sonda avrà raggiunto l’orbita lunare, i suoi componenti si separeranno. In particolare, l’orbiter resterà a gravitare intorno alla luna. Il lander invece si staccherà e andrà a prelevare dei frammenti dalle rocce e dal terreno della luna. Successivamente, il lander lancerà un piccolo razzo, che lo riporterà in direzione dell’orbiter. La data prevista per il rientro della capsula cinese sulla Terra non è precisa. Si prevede che il rientro possa avvenire all’incirca per la metà del mese di dicembre. La sonda atterrerà all’interno del territorio della Mongolia. In seguito i frammenti portati sulla Terra verranno analizzati dagli scienziati cinesi e resteranno a disposizione dei laboratori della Cina per ulteriori importanti studi.

I dettagli

La missione cinese ha ricevuto degli aiuti anche dai Paesi europei, durante la fase del lancio della capsula. Secondo gli accordi presi dalla Cina, gli aiuti ci saranno e saranno indispensabili anche durante la fase di rientro della sonda all’interno del territorio della Mongolia. Una delle particolarità della missione Chang’e 5 è costituita dal terreno dal quale saranno prelevati i frammenti e le rocce. In passato sono state mandate varie capsule sulla superficie lunare e hanno prelevato dei campioni dalle parti più antiche del satellite.

La superficie sulla quale si verificherà l’allunaggio del Chang’e 5 è invece particolarmente giovane, se confrontata ad altre zone della luna. L’allunaggio avrà luogo presso Mons Rumker, una piana vulcanica che si trova nel contesto dell’Oceanus Procellarum. Questo territorio avrebbe circa un miliardo e duecento milioni di anni e il materiale raccolto potrebbe fornire importanti informazioni a proposito della luna.

Scritto da Debora Albanese

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