Un ambiente per conoscere e imparare giocando, questa è la città dei bambini di Genova. Andiamo a scoprire qualche opinione in merito.
La città dei bambini di Genova, un’importante struttura ludico-scientifica per i più piccoli. Conosciamone attrazioni e particolarità.
Situata nei pressi dell’acquario, nella zona del porto antico, la città dei bambini di Genova è una struttura sorta nel 1992 e realizzata in collaborazione con la celebre “Cité des sciences et de l’industrie” di Parigi. Questo è un ambiente dedicato ai bambini ed ai ragazzi, dai 2 ai 14 anni, che attraverso giochi, postazioni tecnologiche ed eventi vari scoprono la scienza, la tecnologia ed in generale il mondo che li circonda.
Nei suoi 3.000 mq di estensione, questa “città” è composta da 90 postazioni tecnologiche e divisa in due grandi aree. La prima si divide in due sezioni: quella dedicata a bambini dai 3 ai 5 anni, con un piccolo cantiere e diversi giochi con gli specchi ed esperimenti d’acqua, e quella dedicata ai ragazzi dai 6 ai 14 anni, con aree tematiche di fisica e tecnologia, dallo studio televisivo per creare un telegiornale fino agli stagni e al “transatlantico” dove scoprire il codice Morse.
La seconda area invece è per bambini tra i 2 ed i 3 anni, con un percorso all’interno di un bosco per far loro scoprire la percezione del corpo. Diverse sono le opinioni riguardo questa struttura. In generale, si apprezza l’ambiente scenografico dove è inserita la “città” e la sua bellezza. Tuttavia, alcune riserve vengono espresse sul pagamento del biglietto anche per gli adulti che accompagnano i propri bambini, su alcuni ambienti della struttura (considerati da certe persone eccessivamente dispersivi) e sulla manutenzione di taluni essi. In generale, comunque, le opinioni sono per la maggior parte positive, per l’originalità e le attrazioni della struttura, davvero interessanti e coinvolgenti.