Sapete che ci sono ben 12 città fantasma in America? Scoprite dove si trovano e la guida su cosa vedere!
Argomenti trattati
L’America è un ricca di città deserte. Scoprite la guida alle 12 città fantasma d’America.
Città fantasma d’America è Kennicott, in Alaska, un tempo città miniera ricca di lavoratori in cerca di fortuna.
Nel 1938 la città fu abbandonata all’improvviso dai suoi cittadini, che lasciarono la maggior parte dei loro beni. Dalla metà degli anni ’50 è completamente deserta. Oggi Kennicott è una città fantasma e insieme a McCarthy, ha una popolazione annuale di appena un paio di dozzine di persone.
Di quest’altra città fantasma restano solo tracce della sua passata attività, come macchinari per l’estrazione del ferro arrugginiti. Era solo una città con una sola strada, ma era animata da uomini, donne e bambini. Tuttavia, quando l’industria mineraria si esaurì e l’oro scarseggiò, la città fu abbandonata.
Per fortuna però parti significative della città di un tempo sono state restaurate.
Si trova nel punto più a sud dell’Illinois, la città portuale di Cairo prosperò insieme all’industria dei battelli a vapore. Cairo era anche un importante punto di stazione lungo numerose linee ferroviarie.
Oggi, tuttavia, la zona del centro storico, un tempo vivace, è piena di mattoni sgretolati e finestre rimaste. La città è stata per lo più abbandonata a causa di una crisi economica. Il governo locale ha tentato di far rivivere la città attraverso iniziative di conservazione storica ma la maggior parte di queste è fallita.
È il fantasma di una città mineraria del vecchio West che ebbe un boom negli anni ’80 dell’Ottocento e fallì solo 12 anni dopo, quando il prezzo dell’argento crollò. Al suo apice, questa città nel deserto del Mojave aveva 3.500 residenti, oltre 500 miniere d’argento e produceva oltre 20 milioni di dollari in argento. Ora è un monumento storico.
Il villaggio di Eckley fu progettato e costruito nel 1850 per ospitare i lavoratori che lavoravano nella miniera di carbone di Council Ridge. Attivo fino ai primi anni del 1900, Eckley e molte delle miniere circostanti furono vendute a causa del calo dei profitti dopo la Seconda guerra mondiale.
Oggi i visitatori possono passeggiare lungo la strada principale di Eckley, ripercorrendo il lavoro minerario, dalle baracche alle case a due piani.
E’ una città fantasma/ villaggio costruito per ospitare una siderurgia ma dopo essere caduto in declino e essere stato abbandonato, oggi ne rimane un monumento storico quasi perfettamente conservato. Dopo la scoperta del carbone e del minerale in Pennsylvania, negli anni ’40 dell’Ottocento l’industria del ferro iniziò a declinare a Batsto.
Oggi, oltre 40 delle strutture originali sono mantenute come sito storico dopo che l’ultimo residente se ne è andato nel 1989. Gli edifici sono stati completamente restaurati e sono stati allestiti un museo e un centro visitatori.
Nessuna strada conduceva dentro o fuori dalla città fantasma fino al 1921, quando fu costruito un ponte a corsia singola che attraversava il New River. Tuttavia, a quel tempo, la popolazione della città dipendente dal carbone era diminuita. Infine l’unica banca di Thurmond crollò. Secondo un censimento del 2013, la popolazione attuale è di 5 persone, per il resto è isolata.
Un tempo era la città più senza legge della California mentre oggi, ciò che resta di Bodie, è un’immagine inquietante della città della corsa all’oro. Nonostante la sua cattiva reputazione, cercatori d’oro e d’argento venivano da ogni angolo del paese in cerca dei minerali.
Con la stessa rapidità con cui Bodie era cresciuta, fallì e la popolazione crollò sotto i 100 nel 1888 ma non fu mai completamente abbandonata. E’ la città fantasma meglio conservata della California, con circa 200 strutture rimaste con macchinari arrugginiti e miniere chiuse.
Questa città remota vantava hotel, negozi e saloon, oltre a una scuola, una lavanderia, una farmacia, un ufficio di analisi e persino un giornale settimanale. Oggi, la maggior parte della città è di proprietà pubblica ed è una delle città della corsa all’oro meglio conservate della nazione sotto la gestione del Bureau of Land Management.
Questa città durò poco, nel 1862 il fiume Virgin spazzò via l’intera città, ma i tenaci coloni ristabilirono Grafton circa un miglio a monte. Pian piano Grafton fu abbandonata, ma i contadini continuarono a giungervi per prendersi cura dei loro raccolti. Oggi è una città fantasma ma dove sono stati girati diversi film tra cui diverse scene di Butch Cassidy e Sundance Kid e il film del 1929 In Old Arizona.
Nel 1983 una frana enorme, la più distruttiva nella storia degli Stati Uniti, distrusse gran parte della città. I tetti sono diventati zattere e sono ancora visibili. Rimangono solo poche strutture, e la maggior parte è visibile dalla strada, tra cui una scuola rossa, una casa su una collina (che è stata recentemente demolita), una casa semi sprofondata in una palude e la vecchia officina meccanica del treno.
Iosepa è stata abbandonata per più di un secolo. Oggi sono visibili solo pochi resti della città fantasma: alcune fondamenta di edifici e il cimitero, dove i discendenti dei coloni si riuniscono ogni anno. Qui mantengono le tombe di famiglia, decorandole con conchiglie e collane di fiori, e si godono un arrosto di maiale, balli e altre feste per celebrare la loro storia.