La storia e le sue bellezze sono diffusi in tutta la Scozia, con villaggi affascinanti, testimonianza di un passato che comprendeva conflitti interni.
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La storia e il patrimonio si estendono in tutta la Scozia, dalle Highlands alle Lowlands, dalle Orcadi alle Ebridi. Castelli secolari e antiche rovine punteggiano il territorio, e ci sono villaggi incantevoli, testimonianza di un passato che ha attraversato sia i conflitti interni che le lotte contro gli invasori, compresi i re nordici e gli inglesi.
Ma dove dovresti andare? Qui ci sono le cittadine più carine, dove ci si può sistemare. I 15 villaggi più affascinanti della Scozia.
Un viaggio in questo pittoresco villaggio di pescatori non sarebbe completo senza una visita all’Anstruther Fish Bar, e sì, è un negozio di pesce e patatine.
Ha vinto molti premi per il suo cibo (il purè di piselli è particolarmente famoso) e ha servito personaggi come Robert De Niro, Tom Hanks e il principe William.
Un altro luogo premiato in città è lo Scottish Fisheries Museum, dove potrai conoscere l’industria della pesca scozzese dalla preistoria ai giorni nostri e immergerti negli edifici storici del museo, tra cui la Abbot’s House del XVI secolo.
Il legame reale in questo villaggio è forte. In primo luogo, il castello di Balmoral, un tempo residenza della famiglia reale, si trova a pochi chilometri, ed è parzialmente aperto al pubblico quando non è abitato. In secondo luogo, Braemar è il sito del Braemar Gathering, un gioco annuale di Highland a cui partecipa tradizionalmente la famiglia reale, dalla regina Vittoria in poi.
La storia abbonda: c’è il castello di Braemar, pieno di antichità del XVII secolo, e le rovine del castello di Kindrochit del XIV secolo, per esempio. È anche alle porte della Riserva Naturale di Morrone Birkwood, dove le escursioni sono facili, così come una ripida salita sulla vicina collina Creag Choinnich.
A due passi dalla frontiera inglese e ricca di interesse storico e architettonico, Kelso è nata quando il suo monastero fu autorizzato alla costruzione nel 1138.
Quasi un millennio dopo, le rovine dell’Abbazia di Kelso rimangono imponenti e ben conservate. Più recente è il grandioso Floors Castle, che risale al 1721; dall’esterno, le dimensioni e la scala di questo palazzo sono impressionanti, ma l’interno è maestosamente appeso con arazzi. Situata alla confluenza dei fiumi Tweed e Teviot, questa città storica è piena di cose da fare, mangiare e bere.
L’antica città di Linlithgow, con la sua storica High Street, ha un punto di riferimento molto famoso: Linlithgow Palace. Sebbene l’edificio attuale sia stato iniziato nel 1424, si trova sul sito di un edificio originale ancora più antico.
Probabilmente il più bell’esempio di architettura tardo-medievale in Scozia, è il luogo di nascita di Giacomo V e Maria, Regina di Scozia, ed è circondato da un idilliaco tratto di parco conosciuto localmente come “il Peel”, che include l’idilliaco Linlithgow Loch. A sud della città si trova parte del Glasgow-Edinburgh Union Canal.
Anche se St Andrews è meglio conosciuta come la sede della terza università più antica del mondo di lingua inglese – e la sede dell’istruzione superiore della famiglia reale britannica – la città è un’attrazione in sé, con siti storici sparsi per le sue strade.
Sul lungomare ci sono le spettacolari rovine del castello di St Andrews del XIII secolo, con le sue segrete e i passaggi segreti, e nell’entroterra, i 18 acri di natura scolpita dei Giardini Botanici. Altrove c’è la cattedrale del 12° secolo, ora in rovina, la più grande chiesa mai costruita in Scozia.